“Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta”: il docufilm su Mia Martini

COMUNICATO STAMPA 

MIMI’ COME NON E’ MAI STATA RACCONTATA, IL DOCUFILM DI GIANFRANCESCO LAZOTTI SU MIA MARTINI PRESENTATO IN CALABRIA PRIMA DELLE USCITE NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE

Mimì Bertè come non è mai stata raccontata. Universalmente conosciuta con il nome d’arte di Mia Martini, icona della grande musica d’autore italiana, viene svelata nei suoi aspetti più intimi, più segreti, attraverso la voce di chi l’ha conosciuta da vicino e in profondità: il suo amico del cuore, i suoi compagni di classe di Porto Recanati, i colleghi che l’hanno amata davvero. E poi i suoi fans, quelli veri e quelli ricreati nella parte filmica dal regista Gianfrancesco Lazotti.

Tutto questo e molto altro è il docufilm “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta” che è stato  presentato alla stampa nelle sedi delle Camere di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria.

La proiezione è stata preceduta da un incontro con la stampa a cui hanno partecipato i produttori, il regista, gli attori impiegati nella parte “fiction”, nonché il padrone di casa, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, dott. Antonio Tramontana.

Una presentazione che precede quella che si terrà a Roma poco prima dell’uscita del film nelle sale cinematografiche.

“Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta” è stato prodotto da Stefano Baldrini e Sandro Fabiano attraverso una collaborazione tra l’’Associazione La Fenice e la Calabria Film Commission. E’ stato girato tra Bagnara Calabra e Porto Recanati, vale a dire i luoghi dell’infanzia di Mia Martini.

Per comporre quello che Lazotti definisce un “patchwork”, il regista si è servito dei repertori ufficiali, Teche Rai, archivi televisivi ecc., e repertori privati, tirati fuori dai cassetti di famiglia, di fans, di amici, di impresari. Foto, filmini super8, abiti, lettere, disegni, appunti, testi di canzoni mai pubblicate o entrate nella storia della musica.

E poi ci sono i racconti di chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene. Artisti come l’istrionico Leopoldo Mastelloni, il geniale cantautore napoletano Enzo Gragnaniello (autore del celebre brano “Cu’ mme” cantato da Mimì in coppia con Roberto Murolo), Red Canzian polistrumentista e voce dei Pooh, la straordinaria interprete Silvia Mezzanotte.

Ma anche testimonianze un po’ stravaganti e fuori dal coro, come quelle di Pippo Bruno, amico del cuore sull’Isola delle Femmine, di Vincenzo Adriani, fondatore di “Casa Mimì”, di Rino Rodio, attore con la foto di Mimì in tasca, di Vasilica Gavrilas Burlacu, attrice che traduce in romeno i brani di Mia Martini. E così tanti altri.

Il narratore (interpretato da Francesco Guzzo Magliocchi, voce Tommaso Lazotti) è il “Fan numero 1”, Francesco, “devoto ad una Santa Rita tutta mia, Mia Martini”, personaggio reale ricreato in fiction da Lazotti. Nel ruolo della strozzina che presta i soldi a Francesco per assistere ad un concerto di Mimì al Sistina troviamo, in un cameo di pochi secondi, Francesca Antonaci, l’irresistibile Gegia.

Quello che emerge non è solo il ritratto di una grande e inarrivabile artista, ma soprattutto la raffigurazione di una donna vera e unica, forte e fragile, che trova nel mare e nell’aria della sua Bagnara la ricarica psicologica per superare ogni avversità. “Io non sono nata in Calabria, io sono la Calabria”, afferma con orgoglio Mimì in una rara intervista televisiva.

Il docufilm è stato scritto e diretto da Gianfrancesco Lazotti, regista che ha firmato serie televisive di grande successo e lungometraggi premiati in Italia e all’estero. Le musiche originali sono di Davide Matrisciano che ha anche scritto un libro con lo stesso titolo “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta”, con la copertina disegnata dalla sorella dell’artista calabrese, Olivia Bertè.

Al film hanno partecipato gli attori Vasilica Gavrilas Burlacu, Francesco Guzzo Magliocchi, Mariana Lancellotti. E poi Auretta Lancioni, Carlo Costanzo, Beppe Ponti, Michele Mango, Anna Serena, Gianluigi Serena, Alessandro Serena, Luciana Storani, Ginevra Mondini, Giulia Palmisano.