Mirto Crosia. Blitz delle forze dell’ordine al rimessaggio barche abusivo sul lungomare

Blitz delle forze dell’ordine al rimessaggio abusivo di Crosia

Tanto tuonò che piovve. Questa mattina una vasta operazione di controllo è stata condotta dalle forze dell’ordine presso il rimessaggio barche abusivo situato sul lungomare di Mirto Crosia, nel Basso Jonio cosentino. Carabinieri, Guardia Costiera e Vigili Urbani hanno effettuato i dovuti accertamenti per verificare la regolarità della struttura e la sua compatibilità con le norme ambientali e demaniali.

Il rimessaggio barche, che occupa una superficie ampia del lungomare, è stato realizzato dal comune di Crosia per accontentare gli amici del sindaco, come abbiamo denunciato da noi di Iacchite’.

La struttura è in violazione del Codice della Navigazione e rappresenta un grave danno per il mare e per il paesaggio costiero, in quanto comporta il rilascio di sostanze inquinanti nel terreno e nell’acqua, come carburanti, oli, vernici e antivegetative. Inoltre, le barche rovinano la vista della costa, alterando il profilo naturale del litorale e creando un impatto visivo negativo.

Attendiamo gli esiti dell’operazione di oggi e le responsabilità civili e penali sia per le amministrazioni che per gli imprenditori coinvolti in queste pratiche illecite, che danneggiano il patrimonio naturale e turistico della nostra regione. Speriamo che si possa porre fine a queste situazioni di illegalità e di favoritismo, che minano la credibilità delle istituzioni e la fiducia dei cittadini.