‘Ndrangheta a Torino, interdetto dalla professione l’avvocato Bertolino

C’è anche Pierfranco Bertolino, noto penalista torinese, tra i destinatari dei provvedimenti notificati in queste ore dai carabinieri nell’ambito di un’inchiesta sulla ‘ndrangheta. Per l’avvocato, accusato di favoreggiamento personale, il gip Luca Fidelio ha disposto il divieto temporaneo di sei mesi dell’esercito dell’attività. Secondo le accuse, il legale, già coinvolto in una vicenda di presunti favori nella Procura di Torino, avrebbe svelato ad alcuni suoi clienti notizie riservate su indagini ed intercettazioni in corso.

Il legale era rimasto coinvolto anche nell’inchiesta sulla procura parallela a Torino che ha fatto finire nei guai uomini della polizia giudiziaria, imprenditori torinesi e l’ex pubblico ministero Andrea Padalino (ora giudice civile a Vercelli). Bertolino, scrive il gip “avendo acquisito illegalmente notizie riservate e non divulgabili riguardanti indagini in corso coperte dal segreto investigativo, informava Bruno Pezzolato dell’esistenza di indagini in corso relative a un vasta organizzazione delinquenziale” indicando il nome del pm titolare delle indagini, e della probabile esistenza di intercettazioni in corso, suggerendo accorgimenti e cautele “dice che dobbiamo guardarci bene … di non venire a casa … dice di fare attenzione”.