E’ stato arrestato questa mattina dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, il sessantatreenne Paolo Cocco, ricercato da circa due anni.
L’uomo si trovava in un’abitazione nella zona Labaro della Capitale; all’interno i militari hanno ritrovato inoltre del denaro in contanti, circa 15 mila, oltre a documenti che riportavano un nome falso e biglietti aerei per Valencia, in Spagna, destinazione in cui, probabilmente, stava per recarsi per continuare la sua latitanza.
Nel corso della stessa operazione i carabinieri hanno anche denunciato per favoreggiamento personale i proprietari dell’appartamento, marito e moglie rispettivamente di 50 e 47 anni.
Cocco era ricercato poiché destinatario di un provvedimento, emesso dalla Procura Generale di Taranto nel novembre 2015 e deve scontare una pena di quasi 10 anni di carcere per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In passato è stato indagato insieme ad esponenti di spicco di articolazioni territoriali della ‘ndrangheta reggina.
Il 63enne è stato associato nel carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità giudiziaria.