‘Ndrangheta nel Vibonese. La Dda fa luce su quattro omicidi: arrestati 14 affiliati al clan dei Piscopisani

Carabinieri e polizia in azione nel Vibonese, dalle prime luci dell’alba, per una nuova operazione anti ”ndrangheta, coordinata dalla direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Da quanto si apprende, sono numerose le persone destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare. Devono rispondere di vari reati, tra cui quello di associazione mafiosa. L’operazione viene eseguita anche con l’ausilio degli elicotteri che stanno perlustrando tutta la zona interessata. Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 affiliati al clan dei Piscopisani: Salvatore Vita di Vibo Marina; Francesco D’Ascoli di Vibo Marina, Rosario Fiorillo di Piscopio, Michele Fiorillo di Piscopio e Rosario Battaglia. Gli arresti sarebbero la conseguenza delle indagini su quattro omicidi avvenuti nel Vibonese: quelli di Mario Longo, Michele Palumbo, Davide Fortuna e Massimo Stanganello, attribuiti appunto al clan dei Piscopisani. 

Destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere anche Salvatore Tripodi, 53 anni, di Portosalvo; Stefano Farfaglia, 39 anni, residente a San Gregorio d’Ippona; Angelo David, 39 anni, di Piscopio; Francesco Alessandria (detto “Mustazzo”) di Sorianello e Antonio Staropoli di Vibo. Ordinanza di custodia cautelare in carcere anche per il boss Pantaleone Mancuso, 63 anni, alias “Scarpuni”, di Nicotera (che sta scontando l’ergastolo). Arrestati anche i fratelli Patania di Stefanaconi: Saverio, 48 anni; Nazzareno, 51 anni e Salvatore, 46 anni.

I quattro omicidi sono avvenuti tra il 2010 e il 2012. Mario Longo fu freddato il 1° aprile 2012 sulla strada per Triparni, l’assicuratore Michele Palumbo fu ucciso l’11 marzo 2010 nella sua villetta di Longobardi, Davide Fortuna ammazzato nell’estate 2012 in spiaggia a Vibo Marina mentre il cadavere di Massimo Stanganello di Vibo Marina non è stato mai ritrovato. Fondamentali per le indagini le testimonianze del collaboratore di giustizia Raffaele Moscato,