Nessuno “stop” per Tropea, tutti al tavolo dei commissari

L’industria turistica va avanti senza tentennamenti. La destinazione Tropea continua a calamitare visitatori e lo dimostrano anche le prenotazioni che continuano a fioccare. Lo scioglimento degli organi elettivi di palazzo Sant’Anna non ha gettato ombre. E l’attività prosegue. Tanto che la terna commissariale sta chiamando a raccolta le associazioni di categoria per acquisire e progettare. Martedì è stato un incontro costruttivo quello con l’associazione commercianti.
In campo progetti e sinergie non solo in vista dell’estate ma addirittura per pianificare già da oggi il Natale: sotto i fari l’organizzazione del “Borgo Incantato 2024”; al centro dei progetti, proprio perché la Perla del Tirreno ha diversificato il suo turismo ed il brand Tropea non è esclusivamente appannaggio estivo, avendo in attivo il percorso legato alle luminarie ed eventi paralleli che, di fatto, hanno consentito di destagionalizzarlo.

“Siamo molto felici di questo perché ci tenevamo a non perdere la continuità” – racconta il direttivo Asscom all’indomani della convocazione in Comune al cospetto dei commissari Roberto Micucci, Vito Turco e Antonio Calenda. “E’ stato un incontro conoscitivo e di confronto: abbiamo affrontato questioni importanti per tutta la comunità tropeana in un clima cordiale e distensivo”. D’altronde già memori della sinergia creata in questi anni tra Asscom e Comune guardano positivamente ai rapporti con la triade.

L’incontro è stato altresì propizio in materia di gestione della rete idrica “adoperandosi a chiamare la Sorical e a fissare un appuntamento con i responsabili già per oggi (ieri per chi legge. ndr) e polizia urbana affinché la differenziata continui ad essere perfetta come sempre negli anni passati”.

Ma non solo. Lente anche su movida e musica live che “è molto attenzionata dai commissari – rilevano – ed abbiamo discusso insieme raggiungendo una sorta di accordo, tenendo conto degli interessi dei commercianti, dei residenti e dei gestori di b&b che devono garantire il riposo ai propri ospiti”. Di sicuro di argomenti analizzati ce ne sono stati molteplici, anche perché l’incontro si è protratto per un paio di ore. “Crediamo che il lavoro fatto finora non verrà perso, esortando tutte le attività produttive a rispettare le regole per il bene del turismo di qualità e di tutti i cittadini. Asscom – concludono – cercherà di dare il meglio per tutelare gli interessi dei commercianti, sempre nei limiti del rispetto della legge e del comune vivere civile”. Fonte: Gazzetta del Sud