NoMetro, che fine hanno fatto i promotori della raccolta firme di un anno fa?

Era il 27 febbraio del 2016 e Mario Occhiuto, insieme alla sua cricca, promuoveva una raccolta firma per dire un No secco alla metro. Per l’occasione si costituì anche un comitato NO-Metro, diverso da quello che conosciamo oggi, che radunò in piazza tantissimi cittadini chiamati alla firma proprio dal sindaco. L’iniziativa fu un successo. A firmare il no alla metro migliaia di cosentini. C’è da chiedersi: dove sono finiti adesso tutti  quei cittadini che non volevano la metro e che lo hanno certificato con la loro firma?

E’ lecito cambiare idea, ci mancherebbe, ma qui siamo di fronte a qualcosa che va oltre il libero pensiero. Anche perché nessuno dei promotori di quella raccolta firma ha spiegato, all’oggi, il repentino cambio di idea.

E’ così che ragiona parte del popolo cosentino: truppe cammellate che si muovono senza alcun senso critico e autonomia di pensiero, e che fanno tutto quello che gli viene detto. Ieri gli hanno detto firma, e la gente ha firmato senza porsi la benchè minima domanda. E oggi, che Occhiuto vuole la metro, sempre gli stessi che ieri hanno firmato per il no, si dicono favorevoli all’opera.

Di seguito una  carrellata fotografica che immortala promotori e cittadini accorsi a firmare la petizione di allora per dire no alla metro. Cosa gli avrà fatto cambiare idea resterà per sempre un mistero. Chista è Cusenza.