Olimpiadi, ginnastica: Vanessa Ferrari d’argento nel corpo libero

Storica Vanessa Ferrari alle Olimpiadi di Tokyo 2020: sulle note di “Con te partirò” di Bocelli l’azzurra incanta l’Ariake Gymnastics Centre e conquista la medaglia d’argento nel corpo libero con il punteggio di 14.200. Dopo i due sfortunati quarti posti ai Giochi di Londra 2012 e Rio 2016, arriva finalmente il podio olimpico per la 30enne dell’Esercito: “Felicissima, ma avrei voluto far risuonare l’inno”. Meglio di lei solo l’americana Carey.

Finalmente ce l’ha fatta Vanessa Ferrari: alle Olimpiadi di Tokyo 2020 la ginnasta azzurra conquista la prima medaglia olimpica della carriera, uno storico argento nel corpo libero con il punteggio di 14.200. A 30 anni e dopo gli sfortunati quarti posti ai Giochi di Londra 2012 e Rio 2016, Vanessa approfitta dell’assenza della super favorita Simon Biles, non sente la pressione e sulle note di “Con te partirò” incanta l’Ariake Gymnastics Centre della capitale nipponica con un’esibizione perfetta e a tratti commovente. La Ferrari firma una giornata storica per la ginnastica italiana e porta la 28esima medaglia azzurra in Giappone, la nona d’argento. Meglio di lei soltanto l’americana Jade Carey, mentre terzo posto per la giapponese Murakami e la russa Melnikova.

La ginnasta di Orzinuovi si esibisce per quinta e si affida a un brano leggendario della musica italiana. E leggendaria è anche la sua performance: pulita e decisa nella parte artistica, emozionante nelle espressioni e a livello coreografico. Vanessa si scrolla di dosso tutte le sfortune del passato, gli infortuni che ne hanno spesso rallentato la carriera con ben cinque interventi chirurgici tra cui la rottura del tendine d’Achille, e infine il Covid che l’ha colpita a marzo di quest’anno. Piu’ forte di tutto: Vanessa riscrive la storia della disciplina e per l’Italia è la prima medaglia olimpica nella ginnastica da Amsterdam 1928.