Omicidio Bergamini, Donata: “Signora Internò, il solvente per la glicoforina non esiste più”

Donata Bergamini ha pubblicato, qualche ora fa, sul suo profilo FB un messaggio chiaro e preciso a Isabella Internò, la donna (?!?) indagata per concorso in omicidio volontario per la morte di suo fratello Denis. La signora in questione, ormai da 28 anni, prende in giro l’Italia affermando che il nostro Campione si sarebbe suicidato senza provare un minimo di vergogna. In queste ore il suo scadente avvocato (ingaggiato dal marito poliziotto, tale Luciano Conte) ha ciarlato di alcune vicende relative alla glicoforina in merito al recentissimo incidente probatorio effettuato sulla base delle analisi dei periti dopo la riesumazione della salma di Denis. Tra l’altro entrando in contraddizione con lo stesso perito (la dottoressa Innammorato) nominato dalla difesa. Il test con la glicoforina non può sbagliare: se è positivo vuol dire che la ferita è stata inferta sul corpo di Denis da vivo. Se è negativo significa che era già morto. Senza se e senza ma. Ma ecco il “messaggio” di Donata alla mantide di Surdo e a questo avvocato che rappresenta in tutto e per tutto la feccia della nostra città. Con tanto di riferimento alle menzogne (le Azzorre, le Hawaii e il porto di Taranto) che la Internò ha seminato con arroganza e protervia per tutti questi anni.

Signora I N T E R N O’, esistono oggi in commercio vari tipi di solventi per eliminare anche gli adesivi più resistenti.
La scatola della VERITA’ che lei ha chiuso con l’attak per 28 anni le consiglio di aprirla utilizzando il solvente giusto!!!
Dimenticavo, non perda tempo a cercare il solvente per eliminare la GLICOFORINA, non esiste neppure all’estero, non lo troverà neppure alle Azzorre o alle Hawaii. Nel 1989 il pacco dei solventi era stato consegnato al porto di Taranto, ma dal porto di Taranto le navi non partono e il solvente antiglicoforina non esiste più.