Omicidio Lettieri, la “strana” confessione di Salvatore Fuscaldo

Svolta “clamorosa” sul caso dell’omicidio di Antonella Lettieri, la quarantaduenne massacrata a Cirò Marina la sera dell’8 marzo. Salvatore Fuscaldo “ha confessato” il delitto della commessa. A rivelarlo, ieri sera, “Quarto Grado”, il programma di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi che ha appreso la notizia in anteprima.

L’uomo, ieri mattina, davanti al pm che coordina le indagini sul brutale omicidio avrebbe ammesso di aver ucciso Antonella, ricostruendo per filo e per segno, riferisce Quarto Grado, i dettagli del massacro. Fuscaldo avrebbe avuto una relazione con Antonella che durava da 7 anni e sarebbe stato continuamente ricattato. Pare che Fuscaldo abbia anche fatto ritrovare l’arma del delitto in un canale, della quale ancora non si conoscono le caratteristiche. Lui avrebbe fatto tutto da solo. Non ci sarebbero complici, secondo la confessione.

Da quanto raccontato, l’omicidio sarebbe avvenuto a seguito dell’ennesimo litigio, ma la versione è ancora confusa. “Colpita alle spalle” e a sangue freddo. Manca però un movente plausibile. Perché Fuscaldo avrebbe dovuto ucciderla, non è chiaro. A maggior ragione se il movente fosse realmente di tipo passionale.

Al momento non abbiamo conferme. Massimo riserbo, ancora, da parte degli inquirenti. L’avvocato difficile rintracciarlo. Gli indizi (al momento) conducono tutti a Salvatore Fuscaldo. Lui dalla cella del carcere di Castrovillari si è sempre professato innocente, almeno fino a ieri. Cosa sia cambiato in poche ore, è difficile saperlo.

Gli esami del Ris, che potrebbero riservare molte clamorose sorprese, tardano ad arrivare. Questione di giorni o di qualche settimana. Giusto i tempi tecnici in una indagine estremamente complessa.

Il presunto assassino, dopo aver massacrato la commessa o la “presunta amante”, sarebbe tornato a casa e avrebbe visto, sdraiato sul divano, un film d’azione. “Era sereno”, è stato detto dai figli.

Il quadro, al di là della “confessione” molto tardiva, appare ancora più inquietante. Molte cose non tornano in questa torbida storia. E’ la verità, oppure il cacciatore copre qualcuno come (per certi aspetti) nel caso di Avetrana? Questo lo sapremo appena arriveranno gli esami del Ris…

Fonte: Secondopianonews