Leggete bene questo bando, che è stato pubblicato qualche ora fa dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza sull’albo pretorio on line e riguarda il nuovo, attesissimo direttore sanitario dell’ospedale.
Successivamente, compatibilmente con i vostri impegni, andate da un bookmaker (meglio se inglese: ormai con la globalizzazione si trova tutto!) e puntate tutti i soldi che avete sulla vittoria di Maria Dolores Vantaggiato (al secolo Maria Addolorata), che sarà il nuovo direttore sanitario dell’ospedale dell’Annunziata.
Il bando che vedete, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, quella vecchia volpe di Achille Gentile, glielo ha costruito su misura. O, se preferite, le ha cucito un “abitino” su misura.
Titoli, esperienze richieste vanno tutti nella direzione della scelta di questa dottoressa leccese, un tempo finita in un brutto pasticciaccio con Carmelo D’Alessandro (erano accusati di avere preso tangenti da un’azienda teramana), di cui era fida collaboratrice.

Eccola qui la rivoluzione sanitaria di cui straparlava il geometra Mario Oliverio, un applicato di segreteria diventato uno statista in questa regione.
Nemmeno Scopelliti era arrivato a tanto. Diciamo che siamo arrivati al livello del Cinghiale, ed è quanto dire.
Vincerà Maria Dolores, la stessa che ha per anni combinato guai in una direzione sanitaria a dir poco confusa e per niente felice…
Poi arriveranno le assunzioni degli infermieri e lei accontenterà tutti. Questa è la Calabria degli amici degli amici e del compare del mio compare.