Paola, emergenza acqua. Colpo: “Abbiamo sete di sapere”

Passata un’altra estate l’emergenza idrica non si è ancora fermata. Da Settembre ad oggi, sono più di 30 i giorni, in cui sono state comunicate rotture, interruzioni e riparazioni sulla rete idrica della città di Paola.

A Paola non è solo l’acqua a mancare, ma anche il diritto all’informazione.
La nostra esperienza sulla questione idrica ha dell’assurdo e ha raggiunto negli ultimi giorni un esito che non pensavamo potesse mai verificarsi: gli uffici comunali, violando apertamente la normativa sull’accesso civico generalizzato, hanno richiesto il pagamento di 1000€ per poter rilasciare dei documenti pubblici.
La normativa in merito prevede che “il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo” sia “gratuito” e che si debba sostenere solo “il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall’amministrazione per la riproduzione su supporti materiali”, sembra esagerato che gli uffici richiedano 1000€ per la stampa di sole 1117 pagine.

Non riusciamo a comprendere i motivi che hanno portato i responsabili del Settore 2 del Comune di Paola a compiere questa scelta che ostacola di fatto il diritto dei cittadini all’informazione.

Ma cosa avevamo richiesto agli uffici comunali? E cosa contengono le 1117 pagine prodotte dall’ente?

Nel mese di novembre 2024, dopo aver avviato un percorso di studio e di approfondimento sulla Crisi Idrica che colpisce annualmente la città di Paola, avevamo protocollato via PEC in data 01.11.2024 una richiesta di accesso civico generalizzato.

All’interno dei documenti richiesti figuravano:

– il Contratto concluso tra il Comune di Paola e la società LAO POOLS SRL;
– le ordinanze sindacali e tutte le successive determinazioni di impegno con le quali è stata affidata alla Società Ecotec S.r.l. da Lamezia Terme la gestione del S.I.I. del Comune di Paola;
– la documentazione attestante i consumi idrici dal 01.01.2023 al 31.10.2024;
– la documentazione e le fatture relative alle spese di riparazione della rete idrica dal 01.01.2023 al 31.10.2024;
– il Piano di Sicurezza Acque (PSA) di cui al D. Lgs. 18/2023;
– il Piano Analitico e di Campionamento di cui al D. Lgs. 18/2023;
– l’Analisi delle acque eseguite nel 2023 e 2024;
– segnalazione di superamento dei limiti del rischio alle autorità di supervisione;
– valutazione e dati relativi alle perdite della rete idrica;
– dati e valutazioni relativi allo stato delle sorgenti presenti nel comune di Paola;
– mappe relative delle tubature e della rete idrica del Comune di Paola.

I documenti richiesti ci avrebbero consentito non solo di condividere con tutti i cittadini di Paola informazioni preziose sulla qualità del Sistema idrico integrato (SII) nella nostra città ma anche di approfondire gli studi attraverso cui avevamo già restituito ai cittadini delle informative inerenti: l’analisi e la cronostoria della gestione del SII; le cifre che il comune di Paola – nonostante le rotture, gli interventi speciali, le interruzioni temporanee e le turnazioni – spende annualmente per la gestione del SII.

Inoltre, consultando i documenti richiesti, avremmo potuto quantificare il costo reale degli interventi straordinari di riparazione e avremmo potuto conoscere lo stato generale del SII del Comune di Paola per avviare una seria analisi che possa portare a soluzioni concrete e durature a un problema atavico che peggiora di anno in anno.

Inoltre, dobbiamo constatare che oltre a prevedere un costo proibitivo per accedere ad informazioni che riguardano la gestione pubblica, la documentazione disponibile è incompleta.

Tra le 1117 pagine fornite dall’ufficio risultano essere presenti solo:
– Il contratto del 09/08/2013 con cui viene affidato il SII della Città di Paola alla Società Lao Pools S.r.l;
– 5 Ordinanze sindacali (n°22 del 25/05/2017, n°1928 del 28/12/2021, n° 383 del 31/01/2022, n°483 del 15/01/2022, n°1117 del 02/05/2022) con cui viene affidato il SII della Città di Paola alla Società Ecotec S.r.l;
– 36 Determinazioni con cui dal 19/01/2022 all’ 11/12/2024 il Comune di Paola ha prorogato con cadenza mensile la gestione del SII all’ Ecotec S.r.l.;
– 2 copie contenenti l’analisi acque del territorio comunale per gli anni 2023 e 2024;
– 2 verbali di lettura dei consumi idrici registrati da Sorical per l’anno 2023 e 2024.

Degli altri documenti richiesti purtroppo non c’è traccia e sono gli stessi uffici a consigliare di richiedere ulteriori informazioni direttamente all’ECOTEC.

Ci lascia sbigottiti apprendere che gli uffici che gestiscono il Servizio Idrico del Comune di Paola non solo richiedano 1000€ per poter leggere dei documenti in cui vengono riportati i consumi registrati da Sorical e le analisi delle acque da loro effettuate, ma che non siano nemmeno in possesso di documentazioni fondamentali per poter avete una visione completa della gestione.

Ci sembra inconcepibile che in tutti questi anni un ufficio deputato alla gestione del SII, non solo non abbia mai elaborato degli studi sullo stato delle sorgenti comunali e dei dati relativi alle perdite della rete idrica, ma sia anche sprovvisto di una mappa idrica che segnali le tubature presenti nel nostro comune, documenti da noi richiesti oltre un anno fa.

Preso atto della richiesta di pagamento pervenuta alla nostra segreteria il 25.11.2025 con nota protocollo n°21937 avvieremo nei prossimi giorni un percorso di cittadinanza attiva per poter acquisire e “liberare” i documenti trattenuti dagli uffici comunali. Ribadiamo che questa richiesta è illegittima e non rispetta la normativa sull’accesso civico generalizzato: ogni cittadino ha il diritto di conoscere come viene gestito un servizio all’interno della propria città e solo una cittadinanza informata e partecipe potrà risolvere efficacemente la questione idrica in Calabria.

COLPO – Comitato di Liberazione Popolare

Corso Garibaldi, 70 – Paola (CS) 87027