Ponte di San Nicola Arcella, a breve partirà il piano di monitoraggio

San Nicola Arcella – Viadotto Canal Grande
Nei giorni scorsi vi è stata una interlocuzione tra Italia Nostra ed l’ANAS riguardante il Viadotto Canal Grande di San Nicola Arcella di cui riteniamo corretto informare chi segue la nostra pagina.
Dopo essere stati nuovamente rassicurati che al momento non esistono problemi di cedimento strutturale, siamo stati messi al corrente di quanto segue. Partirà a giorni il piano di monitoraggio del viadotto.
Sono già in fase di acquisto quanto occorre per la istallazione della rete di monitoraggio, verranno posizionati una serie di sensori collegati a dei semafori che consentirebbero eventualmente sia in caso di vento, sia in caso di superamento di alcune soglie di allarme, di mettere in blocco il traffico sul viadotto: questa attività di allestimento dovrebbe concludersi tra settembre ed ottobre.
Il monitoraggio servirà non solo ai fini della sicurezza, ma anche per fornire degli elementi ai progettisti al fine di calibrare al meglio il tipo di intervento di risanamento già previsto. Non vi sono problemi di tipo strutturale sul viadotto fermo restando che dall’ epoca di realizzazione ad oggi sono cambiate un po di cose, è cambiata la normativa , il tipo di carico, ecc. quindi verrà messo in campo un piano di monitoraggio che deve fornire anche una serie di indicatori che i tecnici valuteranno per progettare i più idonei interventi da eseguire.
Il piano di monitoraggio andrà avanti per qualche mese, nel frattempo si procederà alla scelta dei progettisti incaricati dell’interventi . Entro il 2019 dovrebbe partire la messa in gara del progetto di messa in sicurezza e di adeguamento sostanziale dell’opera. Il finanziamento materialmente non è ancora arrivato ma è stata data l’assicurazione all’ANAS che con il 2019 dovrebbe essere disponibile.
Al momento non sono ipotizzabili interventi strutturali perché nel 2011 all’interno di un piano di monitoraggio straordinario fatto dal Ministero sono state condotte una serie di verifiche molto approfondite che hanno scartato qualsiasi tipo di problema strutturale ; vanno fatti dei risanamenti sismici e vanno fatte le normali attività di manutenzione ordinaria e straordinaria che sono previsti per la tipologia del viadotto.
Durante il corso del 2018 sono stati eseguiti interventi mirati di manutenzione ordinaria, infatti erano stati segnalati (da Italia Nostra) dei distacchi in piattaforma di alcune porzioni di calcestruzzo; si sta progettando anche la messa in sicurezza delle barriere frangivento ed è stata già sistemata la segnaletica verticale e stanno per essere montati i sistemi di allarme per il vento.
Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino