“I vincoli europei esistenti” sulla realizzazione del Ponte per lo Stretto di Messina prevedono “che non ci si discosti in termini di costi a più del 50% del valore messo ordinariamente in gara”.
Lo ha detto il presidente dell’Anac Giuseppe Busia in audizione alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera in merito al decreto Infrastrutture nella seconda e intensa giornata di audizioni che hanno visto anche gli interventi della Dia-Direzione investigativa antimafia e delle organizzazioni nazionali dell’auto-trasporto e la Commissione tecnica Via-Vas del ministero dell’Ambiente.
Un altro problema “è quello dell’assenza del progetto esecutivo”, per questo “sarebbe auspicabile si arrivasse nel frattempo al progetto esecutivo complessivo per dare al governo e al parlamento una visione chiara di quali sono almeno i costi iniziali. Sappiamo che dopo l’approvazione del progetto esecutivo ci possono essere delle varianti e la storia insegna che spesso aumentano i costi ma non essendo stata fatta la gara e quindi, essendo al limite della soglia di tolleranza, anche nell’interpretazione più benevola questo sarebbe molto importante”.
L’audizione di Busia commentata dai deputati M5s delle commissioni Infrastrutture e Trasporti Ilaria Fontana, Patty L’Abbate, Daniela Morfino, Agostino Santillo, Antonino Iaria, Roberto Traversi e Giorgio Fede: “Serve subito un progetto esecutivo del ponte sullo Stretto di Messina. Pensare di avviare la costruzione del ponte più lungo del mondo senza di esso è una stortura abnorme: lo denunciamo da mesi e oggi lo conferma anche il presidente di Anac Busia. Altresì, secondo Anac è necessario interloquire con l’Ue in modo formale sulla direttiva costi, perché ad oggi il dossier va a sbattere con le normative comunitarie: anche questo lo rimarchiamo da due anni. In più, il dl Infrastrutture doveva essere il terreno fertile per fortificare gli anticorpi relativi a possibili infiltrazioni mafiose, quando è noto a tutti che Salvini finora si è mosso in direzione contraria. Morale della favola, Anac rileva che manca un ingrediente fondamentale su un ‘opera di tali proporzioni: la trasparenza.









