Costruiamo una lista popolare alle prossime elezioni
Il percorso avviato lo scorso 18 giugno al teatro Brancaccio, il cui obiettivo era quello di costruire una sinistra nuova, realmente alternativa al Partito Democratico ed alle politiche neoliberiste ed antipopolari praticate negli ultimi venticinque anni da tutti i governi, è stato bruscamente interrotto a causa della scelta di “Sinistra Italiana”, “Movimento Democratico e Progressista” e “Possibile” di continuare a praticare scelte organizzative rispondenti a mere logiche di partito, senza rompere veramente con le politiche antipopolari del centrosinistra.
Così, dopo aver diffuso un testo programmatico che (esclusa l’introduzione “di facciata”) lo stesso Montanari ha definito “inaccettabile”, hanno calato dall’alto un presunto leader (indicato addirittura come il “programma politico vivente”) e, infine, hanno convocato per il prossimo 3 dicembre un’assemblea che dovrà ratificare una “divisione di posti fra partiti”, già concordata.
E’ questo il vero motivo per cui è stato respinto l’appello che chiedeva un rinvio dell’assemblea ed è stato invece diffuso un regolamento che disciplina la spartizione dei delegati: tutto ciò per lo scopo misero di costruire una lista che possa eleggere una manciata di parlamentari tale da poter “riaprire il dialogo col PD dopo le elezioni”.
Niente costruzione di programmi dal basso, dunque; nessuna reale discontinuità per riportare al voto la grande astensione di massa; rinviata al mittente l’idea di rinnovare la rappresentanza popolare, nel “tenere nelle liste almeno il 50 per cento di persone mai state in Parlamento e il 50 per cento di donne, oltre a non candidare chiunque avesse avuto incarichi di governo”.
Questa non è la nostra prospettiva !
Non è la prospettiva di chi voleva fare del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 un momento di riflessione sulle suggestioni di libertà e democrazia che la nostra Costituzione testimonia, ben oltre il dato formalistico che ne suggella la natura di atto fondamentale del nostro Ordinamento !
Non vengono meno, perciò, le ragioni che avevano motivato il nostro impegno, né il patrimonio di relazioni costruite in questi mesi con le donne e gli uomini con cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Il percorso, che è proseguito con l’assemblea del Teatro Italia, convocata il 18 novembre scorso a Roma dalle compagne e dai compagni dell’ex Opg – Je so pazzo ed a cui hanno partecipato tante persone impegnate nei partiti come in importanti pratiche sociali oltre ad alcuni che si richiamano all’esperienza delle città in Comune, rappresenta un’occasione positiva per continuare a coltivare l’idea di costruire una proposta politica che unisca semplici cittadini, movimenti, forze sociali e politiche antiliberiste, ambientaliste, antirazziste ed antisessiste per una società davvero alternativa.
Ripartiamo da qui, allora, da noi, per costruire una lista a rappresentanza veramente popolare alle prossime elezioni !
Tutti coloro che hanno partecipato alle assemblee del Brancaccio insieme agli altri che si vorranno aggiungere, coloro che che vogliono battersi contro le politiche di austerità e contro il fiscal compact, che vogliono tornare ad avere una sanità e una scuola pubbliche, che vogliono la reintroduzione dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori come era prima della legge Fornero, coloro che ritengono inaccettabile andare in pensione a 67 anni con trattamenti da fame, che reputano necessario superare la cosiddetta Riforma Fornero e che vogliono l’abolizione del Jobs act come di tutte le altre leggi che hanno precarizzato il lavoro e la vita di intere generazioni, coloro che vogliono costruire un Paese accogliente e solidale e farla finita con le missioni di guerra e tutti coloro che pensano che la politica debba essere fatta di partecipazione popolare e condivisione di idee a progetti, possono rendersi protagonisti di un percorso – radicalmente alternativo a quello di MDP-SI-Possibile – che dal 18 novembre ha ripreso a far battere il cuore di tante e tanti.
Noi vogliamo continuare a prendere sul serio i nostri sogni ! #poterealpopolo
Andrea Bevacqua
Angelica Perrone
Bachisio Canu
Delio Di Blasi
Enza Vigna
Lillo Caruso
Per adesioni scrivere a [email protected]