CALABRIA. PRAIA A MARE. “AMICI IN COMUNE”. NOVE GARE D’APPALTO NEL MIRINO DELLA PROCURA DI PAOLA
Fonte: Radio Digiesse
Nove gare d’appalto nel mirino della Procura di Paola che vanno dall’adeguamento sismico dei plessi scolastici, al trasporto pubblico scolastico, alla gestione dell’impianto sportivo.
L’indagine, che ha portato agli arresti del sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò e del funzionario del Comune Giovanni Antonio Argirò, è stata portata avanti dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Scalea, ed è iniziata nel 2019. Addirittura, in alcuni casi, c’era la possibilità anche di assunzioni all’interno della casa comunale a tempo determinato.
“Non c’è un giro di tangenti”, questo è stato spiegato nel corso della conferenza stampa dal procuratore di Paola Pierpaolo Bruni, “ma contatti diretti tra funzionari, politici e imprenditori che portavano poi alla redazione di bandi di gara ad hoc”.
“Logicamente – ha spiegato ancora Bruni – siamo in una fase preliminare e nel campo delle ipotesi. Le perquisizioni e le indagini sono ancora in corso”.
14 le persone indagate. 11 quelle che hanno ricevuto misure cautelari.
Per il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò e per il funzionario Giovanni Antonio Argirò sono stati disposti gli arresti domiciliari. Per un’altra dipendente del comune di Praia a Mare, invece, la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per 12 mesi. Per gli altri otto imprenditori invece il divieto per 12 mesi di contrattare con la pubblica amministrazione, con l’interdizione dai pubblici uffici.
L’impianto accusatorio è stato costruito anche sulla base di intercettazioni telefoniche.
