Praia, “Cabaret Fiuzzi”. Ennesimo weekend di polemiche sui divieti imposti sulle spiagge libere

Fonte: Radio Digiesse (Praia. Cabaret Fiuzzi)

“Il divieto imposto, che sarà mantenuto con opportuni presidi di controllo, riguarda soltanto il luogo: gli ombrelloni e le sedie potranno essere utilizzate in altre spiagge libere ma non in quelle interdette dal nostro regolamento. Nonostante i pagliacci e i fanfaroni del web faremo capire che le regole servono per crescere e non per favorire gli interessi di qualcuno”.

L’appunto del sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, è arrivato ieri sera, domenica 25 giugno, dopo l’ennesimo fine settimana di polemiche intorno al regolamento con il quale si vieta di sostare sulle spiagge libere di Fiuzzi, nei pressi dell’istmo, con ombrelloni e sedie. Già la scorsa settimana, nonostante il regolamento, circolavano foto in cui si notava una situazione di sovraffollamento con tanto di gazebo da bar. Insomma, tutto il contrario di quanto stabilito, messo in bella mostra con tanto di strafottenza.

Nell’ultimo weekend la storia si è ripetuta, nonostante nella mattinata di sabato 24 giugno ben cinque agenti di Polizia Municipale, con in testa il sindaco De Lorenzo, siano andati a controllare la situazione. E sebbene fossero state segnalate situazioni anomale, ecco che a partire dal pomeriggio di sabato e per tutta la domenica il caos ha regnato sovrano. Intanto, le polemiche incalzano, i video anche; alcuni sono stati pubblicati su TikTok.

Da quanto spiegato dal sindaco De Lorenzo, queste regole sono state imposte per preservare quell’area e per permettere a tutti di usufruirne. Un bagno, il tempo di asciugarsi al sole e poi via, per dare anche ad altri la possibilità di godere di quello scorcio. Insomma, quella spiaggia libera non è come le altre e, a detta dei praiesi, d’estate è un “formicaio” nel quale ci si litiga per un centimetro di arenile.

Quindi, da una parte si invocano le regole, dall’altra si fa di tutto per non rispettarle in nome delle solite interpretazioni, anche dette “questioni di principio”, su cui è basata l’intera storia d’Italia, sia per fatti importanti che per le bazzecole. Intanto il “Cabaret Fiuzzi” continua, prima di tutto sui social. Non osiamo immaginare cosa accadrà ad agosto.