Gli artisti locali contro la “moda” dei big sponsorizzati dai media di regime e dalla malapolitica. Nelle piazze calabresi non ci sono soltanto i cantanti reduci da Sanremo o dai talent oppure gli evergreen che si beccano cachet da favola che arricchiscono anche improbabili manager-impresari e i papponi al servizio della politica corrotta. Per esempio, ieri sera a Praia a Mare in piazza della Resistenza, si sono esibiti in concerto riscuotendo un grande successo Fabio Trioli e il duo Mimmo Palermo e Giancarlo Pagano. Si tratta di artisti cosentini ormai di lungo corso e con una brillante carriera alle spalle, che lavorano sodo tutto l’anno e quando scendono in campo sono straordinari non solo artisticamente ma anche nell’intrattenere la gente che partecipa ai loro spettacoli. Continuate così, forse un giorno qualcuno capirà che non serve a niente portare ronzini spompati a suon di euro all’insegna del solito squallido panem et circenses per distrarre la masse dai veri problemi con i nomi di cantanti “altisonanti”.
Cronaca
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