ITALIA NOSTRA – COMUNICATO
Dopo le rassicurazioni fornite dal comune di Praia a Mare e la pubblicazione delle analisi del monitoraggio commissionato dall’Ente e di quelle fatte eseguire dall’Arpacal, ritenevamo che la questione Fiumarella fosse avviata a soluzione quale risultato dei lavori fatti eseguire sul tratto di raccolta delle acque bianche confluenti nel canale. Purtroppo gli esiti delle analisi dei campioni di acqua di mare prelevati dall’Arpacal in data 21 giugno 2017 si sono dimostrati estremamente negativi e ci avvertono che il problema è tutt’altro che risolto e che l’andamento dei risultati delle analisi rispecchia quelle dello scorso anno.
Sono attualmente in corso analisi suppletive e ci auguriamo che i valori negativi rientrino nella norma. Potrebbe però accadere che il sommarsi dei valori fuori norma del 2017 con quelli altrettanto critici registrati nel 2016 faccia si che anche le acque di mare a destra della Fiumarella possano essere dichiarate “scarse” con tutto ciò che ne consegue per la balneazione per la stagione 2018.
E’ questa una eventualità totalmente negativa per il turismo di Praia a Mare e della zona da scongiurare assolutamente ora che le immagini dell’Isola Dino e della costa compaiono nello SPOT che l’Anas ed il Ministero dei Trasporti stanno diffondendo sulle reti televisive nazionali per la promozione del Mezzogiorno attraverso dieci vie del turismo nei pressi dell’Autostrada del Mediterraneo come è stata ribattezzata l’A2.
Per queste ragioni, la cui importanza e serietà sono da tutti facilmente avvertibili, Italia Nostra, adempiendo ai propri compiti statutari, chiede al comune di Praia a Mare di proseguire e completare con rapidità gli interventi di risanamento e bonifica del tratto coperto della Fiumarella facendo eseguire i lavori eventualmente già programmati ed impegnati. Uguale discorso vale per il canale Sottomarlane.
Il Mare, per un paese turistico come Praia a Mare, è la risorsa più importante di qualsiasi altra cosa. Riservare al mare la cura e l’attenzione ed anche le risorse economiche perché sia sempre all’altezza delle aspettative di chi ancora sceglie Praia come meta delle proprie vacanze, significa dare prospettiva e continuità ad un’attività, quella turistica, che rimane la sola attività su cui si regge l’economia dell’intero territorio. Tutto il resto, senza un mare accogliente, non ha alcun valore.
Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino
