Il maltempo che si è scatenato in queste ore in città ha provocato diversi danni. Alberi sradicati, un vero e proprio fiume a piazza Fera/Bilotti, le cascate di Cosenza vecchia, allagamenti vari e tutti gli atavici problemi che il nostro territorio si porta dietro ogni qualvolta scendono giù, un po’ più velocemente del solito, 4 gocce d’acqua. Bastano 15/20 minuti di un forte acquazzone estivo per mandare in tilt la città.

Il danno più grave sembra essersi verificato nel quartiere San Vito, in via Michele De Marco, dove il forte vento ha completamente divelto la “tettoia” di una palazzina. Per fortuna, nella caduta della tettoia, nessuno è rimasto ferito, e sul posto sono già operativi i Vigili del fuoco. C’è da dire che la palazzina interessata dal “crollo” fa parte del “famoso contratto di quartiere”, e da tempo aspetta, insieme al resto degli stabili dell’intero quartiere, la tanto decantata manutenzione che non è mai arrivata. Tant’è che diversi sono gli esposti presentati dai cittadini in procura per cercare di porre rimedio a questa situazione di perenne pericolo, ma all’oggi nulla è successo. Nella palazzina coinvolta dal crollo, di proprietà del Comune, abitano tre famiglie. Speriamo che chi di dovere si adoperi il prima possibile per mettere in sicurezza gli stabili, di proprietà comunale, lasciati all’incuria per troppi anni.