Dopo l’ufficialità del Consiglio di Stato, la Reggina deve pensare al futuro. L’esclusione del club amaranto dalla Serie B prevede lo svincolo di tutti i tesserati della Reggina, che saranno liberi di andare altrove.
Saladini, invece, come riporta Strettoweb dovrà tornare in Tribunale per la classica consegna delle scritture contabili legate all’inevitabile istanza fallimentare. In quel Tribunale in cui Saladini aveva scelto di entrare per lo spericolato tentativo di realizzare un piano di ristrutturazione del debito, un caso senza precedenti nella storia del calcio italiano, adesso tornerà a testa bassa per decretare il fallimento della Reggina che aveva acquisito un anno fa promettendo un progetto solido e di lunga durata.
L’inchiesta sulla Reggina e la relazione di Brunetti
C’è anche la quasi certezza che per Saladini (e non solo) le porte del Tribunale si apriranno anche in altri contesti, perchè dopo tutto quello che è successo negli ultimi due mesi appare scontata un’inchiesta della magistratura su eventuali irregolarità nella gestione di tutta la vicenda Reggina. Il sindaco f.f. Paolo Brunetti ha già preparato una relazione che consegnerà alla Procura in cui ha annotato tutte le anomalie sul giro di quote riscontrate nelle scorse settimane tra Saladini, Brunori e Ilari.









