L’ex sottosegretario regionale, Alberto Sarra, attualmente imputato e detenuto nell’ambito del procedimento “Gotha”, è stato ricoverato in ospedale a Reggio Calabria per problemi pressori collegati alla malattia cardiaca da cui è afflitto da anni. Per questo motivo, l’udienza odierna del procedimento è stata rinviata dal presidente del Collegio, Silvia Capone. Il problema fisico di Sarra si sarebbe verificato nella giornata di ieri, dopo che lo stesso ex politico aveva partecipato all’udienza del processo che lo vede imputato come strumento attraverso cui la cupola massonica della ‘ndrangheta avrebbe infiltrato le Istituzioni. Sarra, infatti, al pari dell’ex senatore Antonio Caridi (recentemente scarcerato) è considerato dalla Dda di Reggio Calabria un uomo nelle mani dell’avvocato ed ex parlamentare Paolo Romeo, ritenuto – insieme all’avvocato Giorgio De Stefano – il vertice dell’associazione segreta collegata alla ‘ndrangheta che avrebbe condizionato la vita politica, economica e sociale di Reggio Calabria e dintorni, soprattutto negli anni del “Modello Reggio” di Giuseppe Scopelliti.
Al momento, nulla di più trapela circa le condizioni di Sarra e la gravità della situazione.
Insieme a Paolo Romeo, Sarra è uno dei pochi imputati del procedimento a essere tuttora detenuto, dopo le decisioni della Cassazione che ha annullato diverse ordinanze di custodia cautelare nell’ambito delle varie inchieste poi confluite nel maxiprocesso “Gotha”.
Fonte: Il Dispaccio