Un noto stabilimento balneare sul lungomare di Reggio Calabria è finito sotto la lente dei carabinieri, che ne hanno disposto la sospensione immediata dell’attività a seguito di gravi irregolarità riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro.
L’amministratore unico della struttura è stato quindi denunciato per gravi violazioni della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Secondo quanto accertato dai militari, all’interno del lido erano presenti carenze strutturali e organizzative tali da mettere in pericolo la salute e l’incolumità dei dipendenti, in violazione del Testo Unico sulla sicurezza.
Alla luce delle criticità rilevate, l’attività imprenditoriale è stata sospesa e potrà riprendere solo dopo la completa messa in regola delle condizioni di sicurezza e l’ottemperanza alle disposizioni impartite dagli ispettori.
“L’intervento conferma l’impegno costante dell’Arma dei carabinieri nella tutela dei diritti dei lavoratori – precisano dal comando proviciale – e nella salvaguardia della loro salute. Le operazioni di controllo continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alle località balneari e turistiche, dove più frequentemente si registrano violazioni in materia di lavoro”.









