Reggio. Lamorgese a tutto campo tra sbarchi, rinforzi, bilanci e… Gratteri

Buone notizie per la città di Reggio Calabria in seguito alla visita del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che ha partecipato, questa mattina, ad un tavolo interistituzionale che ha toccato diverse tematiche importanti per il territorio della città metropolitana: sicurezza e immigrazione. È così che il delegato del Governo Draghi ha annunciato alla stampa locale ed alle istituzioni reggine l’arrivo di “rinforzi” in vista della stagione estiva.

“I sindaci non possono avere sui propri bilanci i costi degli sbarchi che si verificheranno nei prossimi mesi. Bisogna aspettarsi numeri più alti rispetto a quelli dello scorso anno. Del resto, la situazione geopolitica è cambiata, tanto in Africa, quanto, ovviamente, in Europa con la guerra in Ucraina” – ha detto -.

La titolare del Viminale, a margine della conferenza stampa convocata al termine della riunione, si è intrattenuta con i giornalisti.

Su esplicita domanda, Lamorgese ha anche risposto, gettando acqua sul fuoco, alle dichiarazioni del procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, che aveva attaccato il premier Draghi sul tema della lotta alle mafie. Lamorgese ha affermato di non aver inteso quelle affermazioni come un attacco al Governo: “Conosco da molti anni il procuratore Gratteri, l’ho visto e sentito recentemente, c’è sempre stato un rapporto positivo con il Ministero degli Interni”.

Il ministro, però, ha rivendicato l’operato dell’attuale Governo e anche di quelli precedenti sul tema delle mafie. Anche ora che l’Italia sarà invasa dai fondi comunitari stanziati per far ripartire l’Europa dopo la pandemia da Covid-19: “C’è un’attività per schermare le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza dalla criminalità organizzata” ha detto.

Lamorgese ha poi annunciato anche un provvedimento del Governo per dilatare i tempi di presentazione dei bilanci da parte degli enti locali.

“Al mio ritorno al Viminale – ha affermato il ministro – firmerò il provvedimento di proroga dei bilanci di previsione, per un mese, per quei Comuni che non li hanno approvati”. Un rinvio atteso da molti enti locali, tra i quali anche quello di Reggio, soprattutto da quelli in eterna difficoltà a chiudere i conti ed a programmare i bilanci di previsione. La titolare del dicastero dell’Interno, infine, ha incontrato i consiglieri comunali di minoranza: li ha esortati all’unità, al fine di superare il momento difficile che sta attraversando il Paese ed il omune di Reggio Calabria.