Reggio, i mille incarichi della moglie del presidente del Consiglio

Demetrio Delfino

Oggi vi raccontiamo la storia del presidente del consiglio Comunale di Reggio Calabria, eletto rigorosamente in quota PD. Si scrive Demetrio Delfino, si legge decisamente altro. Seguiteci con attenzione: Delfino, ex comunista di ferro, ora è diventato un moderato alla corte dei soliti Sebi Romeo e Nino De Gaetano alias il gatto e la volpe, ma che fa finta di essere vicino alle posizioni del giovane Ciccio Bello Falcomatà.

Per far vedere che è fedele alla linea del “bamboccione”, Delfino riesce persino a fare inserire la propria consorte, di nome Irene Smorto, prima all’interno di un progetto SPRAR (quelli per l’accoglienza dei migranti) a Palazzo San Giorgio, come dichiarato nel curriculum e poi grazie al duo De Gaetano&Romeo si infila all’interno della società in house della Regione di nome Formez Pa, che dovrebbe occuparsi del supporto agli uffici della Regione con azioni di accompagnamento e supporto tecnico per l’attuazione del Piano regionale, finalizzate a ottenere una maggiore efficienza complessiva dell’azione amministrativa e destinate a risolvere esigenze specifiche territoriali e/o settoriali.

Insomma, Ciccio Bello sistema i suoi amici di studio, i suoi compari d’anello, i suoi colleghi organizzatori di feste, i suoi compagni di classe e giustamente i suoi colleghi di partito, tanto per rimanere nella coerenza della svolta a modo suo. A proposito: sarebbe bello conoscere gli altri nominativi del progetto portato avanti da Palazzo San Giorgio, siamo convinti che usciranno altri nomi interessanti… E Reggio muore!