Si sono vissuti giorni frenetici nei corridoi del Consiglio regionale della Calabria all’indomani delle nomine dei dirigenti che hanno stabilito i nuovi equilibri di forza. Prendete, per esempio, la donna che fino a qualche settimana fa era la più retribuita della Regione con 230.000,00 euro (foragabbu.. e cchi mangia? Euri!) è stata declassata a capo area.
Parliamo di Lauria Maria Stefania. Dal 6 gennaio 2025 è ormai soltanto la ex capitana dell’Astronave Campanella perché è stata declassata dal presidente Mancuso con proprio decreto a capo area, il che significa 65.000,00 euro in meno di money (denaro)…
Mancuso ha decretato la nomina di un suo grande elettore – Giovanni Fedele, fratello di Gigi – ad una carica DIMEZZATA (dirigente di mezza botta) perché è solo “Segretario generale” e timoniere dell’aula dell’assemblea Fortugno e non anche direttore generale cioè il vero CAPITANO dell’astronave che gestisce tutto l’apparato burocratico con 300 dipendenti e circa 700 collaboratori.
Nel passaggio delle consegne da Lauria a Fedele si scambiano pure una dei tre componenti della struttura speciale. E qui c’è bisogno di baciare le mani perché stiamo parlando di Sabina Cannizzaro, sorella del mitico “Cicciopanza” o Ciccio “bummino” e per magia le si aumenta pure l’indennità di struttura… Altrimenti che figura ci facciamo con Ciccio nostro e con Robertino il suo compare?
Le determinazioni riportano per lo stesso anno 2025 cifre differenti: dai precedenti € 13.403,04, per il 2025 si passa a € 13.796,29, nonostante ci siano 9 giorni in meno d’indennità (l’incarico decorre dal 10 e non dal 1° gennaio). Ma non è finita qui: i 13.403,04 del 2025, nel 2026 e 2027 – oplà – diventeranno 14.150,04 euro. E chi sono io? Babbo Natale? Misteri contabili dell’ufficio contabilità di palazzo Campanella dove probabilmente usano il pallottoliere.
La Stefania Lauria, oltre ad avere a disposizione 300 dipendenti – sciala popolo – aveva alle sue dipendenze anche una struttura speciale composta di tre unità tra cui Sabina Cannizzaro, sempre lei, la sorella del numero 1 della politica reggina. Quello a cui bisogna baciare le mani… La Lauria ben sapendo che sarebbe stata dequalificata ha licenziato i suoi tre collaboratori.
Atto n. 781 del 30/12/2024te Seconda DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO REGIONALE
DET. N. 781|30/12/2024 – Dott.ssa Sabina Cannizzaro. Cessazione incarico di Componente interno della struttura del Segretario Generale, avv. Maria Stefania LAURIA a far data dal 31 dicembre 2024.
Atto n. 778 del 30/12/2024da DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO REGIONALE
DET. N. 778|30/12/2024 – Dott.ssa Caterina Cardona. Cessazione incarico di Responsabile amministrativo al 50% della struttura del Segretario Generale, avv. Maria Stefania LAURIA a far data dal 31 dicembre 2024.
.. di annullare la spesa prevista per l’indennità di struttura anno 2025 euro 13.403,04; anno 2026 euro 10.201,20
Atto n. 780 del 30/12/2024da DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO REGIONALE
DET. N. 780|30/12/2024 – Sig. Francesco Noto. Cessazione incarico di Segretario particolare al 100% della struttura del Segretario Generale, avv. Maria Stefania LAURIA a far data dal 31 dicembre 2024.
Il posto della Lauria lo prende Giovanni Fedele per come già da tempo pronosticato cosi lui ora è il dirigente più pagato della Calabria a 230.000,00 euro all’anno, alla faccia della povertà…E il primo atto del Fedele da Segretario generale è stato quello di nominare nella sua struttura, non tutti i tre componenti della Lauria ma indovinate chi? Solo lei, la vera ed unica “capa” del palazzo. A soru i Cannizzaro!!!
Tutti pendono dalle sue labbra e tutti ossequiosi le ubbidiscano e le baciano le mani, dirigenti compresi. La funzionaria Sabina se chiamata nei corridoi, risponde soltanto se la chiamano DOTTORESSA. E ci mancherebbe pure… che le vallette di Mike Bongiorno si chiamano Sabina… mannaia…
Comunque, la signora Cannizzaro – checché se ne dica – è persona modesta perché per il “ruolo” che svolge percepisce una “miseria”: solo 3.100,00 euro al mese, ma in compenso dà ordini a chi ne prende sino a sei volte tanti come il Segretario generale e tutto il cucuzzaro…
Mancuso, da esperto contabile (probabilmente pensa di essere riconfermato presidente) ha ipotecato anche la prossima consiliatura, perché le nomine dirigenziali non cessano il 4 ottobre 2026, data di scadenza della XII legislatura ma scadono il 6 gennaio 2028… Ormai alla Regione abbiamo profeti, non politici… E che dire? Povera Calabria, peggio di cosi c’è solo una pietra al collo con il mare sotto.
