dalla pagina FB di Luigi Cosentini
Questo strano soggetto da me definito il sindaco del NULLA nel lontano 2019 parlava di sistema Rende, di amministratori incapaci, di una città ormai libera di essere gestita dai soliti noti e rimarcava che molti assessori e consiglieri del passato avevano scelto il suo credo politico lasciando al proprio destino i loro vecchi compagni.
Lui, presuntuoso e arrogante, si dava meriti e si compiaceva di aver creato con il suo Laboratorio Civico un nuovo modo di fare politica.
Oggi si smentisce da solo e dopo aver attraversato tutte le forze politiche trova la sua giusta collocazione nel Pd, facendo eleggere una sua assessora segretaria del circolo di Rende…
Siamo alle comiche: questo inutile politico eletto sindaco di Rende è un’offesa verso i cittadini e purtroppo la colpa è nostra che abbiamo permesso questo scempio.
Oggi esiste dopo 8 anni il sistema MANNA che ha portato la città verso un inesorabile declino.
Chiudo ricordando che il NULLA è stato condannato dalla Cassazione a 12 mesi dalla interdizione a esercitare la professione di avvocato, una macchia indelebile per un avvocato… inoltre molto probabilmente verrà rinviato a giudizio per corruzione in atti giudiziari.
Dovrebbe come minimo per dare un segnale e ridare dignità alla città di Rende DIMETTERSI… un sindaco non è un semplice cittadino ma rappresenta come primo cittadino una intera comunità.