Rende, incendio doloso ai campetti di Villaggio Europa. Le associazioni: “Il quartiere non si fermerà ma il Comune deve darci risposte”

COMUNICATO
delle associazioni per i BENI COMUNI di Villaggio Europa

Dopo lo sconforto per le brutte immagini viste, deve rinascere la voglia di lottare, non può essere un incendio doloso a fermare un Quartiere che vuole fare della comunità la sua bandiera contro un individualismo sistemico imposto da chi vuole rendere le nostre vite sempre più misere.
Povere di relazioni, deprivate di cultura, immiserite degli aspetti di una socialità di base.
Questa la nostra denuncia e la nostra lotta contro chi ha inteso distruggere, bruciare, un bene pubblico costruito con le risorse di tutti. Una denuncia partita a maggio quando trovammo le porte della segreteria aperte e proseguita a giugno rendendoci disponibili alla cura del bene seguendo i principi avanzatissimi del regolamento dei Beni Comuni di Rende da noi stessi redatto insieme ad altre associazioni rendesi molto significative e radicate sul territorio.

Purtroppo, dobbiamo dire chiaramente che, nonostante le nostre prese di posizione, la struttura è stata lasciata per troppo tempo abbandonata a sé stessa. Un epilogo che poteva essere tranquillamente prevenuto si è permesso che accadesse.

Oggi, non possiamo esimerci dal chiedere all’Amministrazione Comunale di farci capire con molta chiarezza i motivi di questo prolungarsi dei tempi di assegnazione. Abbiamo ringraziato la Giunta Comunale perché una parte della nostra proposta è stata accettata poco tempo fà: i campi sono di fatto un Bene Comune cittadino.

Non si è portato però a compimento l’iter che implicava un’assegnazione degli spazi prendendo atto del nostro “Patto di Collaborazione” a suo tempo discusso e protocollato o magari di altri “Patti di Collaborazione” nel frattempo pervenuti.
Il protrarsi della decisione ci ha condotti allo stato attuale delle cose.

Chiediamo, vista la natura chiaramente dolosa e la gravità dell’atto compiuto, che l’Amministrazione venga nel Quartiere e ci spieghi le motivazioni di questo ritardo e di come vuole agire nell’immediato futuro.
Noi possiamo fare la nostra parte di cittadini consapevoli, attivi e amanti dei nostri luoghi, ma non dovremmo essere lasciati soli rispetto all’arroganza di un manipoli di “interessati”, che siano del Quartiere o esteri allo stesso, che ha evidentemente deciso altri scenari per il nostro mai troppo amato Villaggio Europa!