Rende, la vigna continua: Romanelli pagato a peso d’oro e il concorso sempre più truccato per Infantino

Caro direttore,

sono un cittadino rendese, attonito e disorientato da quello che sta accadendo intorno a me: si parla di ‘ndrine, di imprenditori collusi, sindaco e un assessore agli arresti domiciliari: non mi sembra la città in cui vivo da oltre 40 anni, per decenni modello urbanistico e di buona amministrazione.

Lasciando alla magistratura il compito di fare chiarezza e agli indagati la possibilità di dimostrare la propria innocenza, rimango basito della condotta degli amministratori comunali di Rende ancora in carica: si comportano come se nulla fosse e continuano ad emanare atti che, in questo momento, risultano inopportuni (per non dire illegittimi), come la nomina del vicesindaco. Nell’ultima settimana hanno pubblicato altri atti (irregolari?) che meritano la tua attenzione e quella dei tuoi lettori.

Iniziamo dal primo: Marcello Romanelli e Luigi Vite

Nel giorno del maxi-blitz (1° settembre) viene pubblicata all’albo pretorio la determinazione n. 246 del 01/09/22 per l’affidamento “ai professionisti Romanelli Marcello e Vite Luigi Maria del servizio di comunicazione e marketing dell’Ente”: è previsto un compenso di € 36.400,00 fino a dicembre 2022, in continuità all’incarico già affidato con determinazione n. 102 del 18/03/22  per un importo di € 26.000,00; si parla quindi di un incarico affidato direttamente per € 62.400,00 per nove mesi.

Primo dubbio: ma il limite dell’affidamento diretto, non è € 40.000,00? Oppure fanno lo spezzatino per non superare tale soglia ad ogni singolo affidamento?

Inoltre, considerato che il sito comunale e l’albo on-line sono gestiti da dipendenti comunali,  cosa fanno questi due signori, per questi compensi così elevati?

Scrivono un paio di articoli sgangherati, esaltando le “gesta” di questa amministrazione e denigrando il lavoro degli altri: ma chi di dovere controlla il lavoro che viene svolto, prima di procedere al pagamento di questi lauti compensi?

Sembra proprio di no: in data 08/09/22 è stata pubblicata la determinazione n. 261 con la quale sono state liquidate le seguenti somme: € 9.360,00 a Romanelli e € 6.240,00 a Vite, somme impegnate con la determina n. 246 del 01/09/22; cioè in una settimana questi due signori hanno guadagnato la bellezza di € 15.600,00: possiamo proprio dire che i loro pseudo-articoli vengono pagati a peso d’oro!!!

Passiamo al secondo atto: il concorso truccato per Infantino

Sembra che il 5 e 6 settembre scorso siano state svolte le prove scritte del famoso concorso per dirigente finanziario (per maggiore chiarezza: quello destinato a Infantino-vedi vostro articolo del 12/07/22 https://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-rende-rinviato-il-concorso-per-infantino-ha-il-covid/). La cosa strana è che nell’avviso pubblicato col calendario delle prove scritte (si veda in allegato), hanno stabilito che la prova orale si svolgerà il 23/09/22; cioè senza tenere conto di quanti candidati avrebbero partecipato al concorso e di quanto tempo fosse necessario per la correzione delle due prove scritte, hanno già fissato la seduta per la prova orale.

Antonio Infantino

E’ noto a tutti che nei concorsi la prova orale si svolge dopo la correzione delle prove scritte, infatti solo chi supera lo scritto può accedere all’orale. Al comune di Rende, invece, si inventano le procedure: forse hanno fretta di chiudere il concorso prima che arrivi la commissione di accesso antimafia?

Lettera firmata