“Rende. Liquidazione compensi per prestazioni non rese”

Caro direttore,
volevo porre alla tua attenzione la determinazione n. 44 dell’11/11/2024 pubblicata dal comune di Rende: riguarda la liquidazione dei seguenti compensi ai componenti della commissione esaminatrice della selezione pubblica per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di Istruttore Tecnico – categoria protetta – L. 68/99:
Dott.ssa Assunta Russo, sovraordinata (*) al patrimonio, con funzioni di presidente          € 1.760,00
Dott. Lorenzo La Corte, sovraordinato (*) all’urbanistica, con funzioni di componente       € 1.600,00
Arch. Marco di Donna, dirigente all’urbanistica, con funzioni di componente                        € 2.116,80
Dott.ssa Patrizia Carbone, dipendente comunale, con funzioni di segretario                        € 1.905,00
(*) i sovraordinati sono funzionari/dirigenti di altri enti che vengono nominati dalla Prefettura per coadiuvare la Commissione Straordinaria a coordinare gli uffici degli enti sciolti per infiltrazioni mafiose.
Nella determina stessa si legge che la liquidazione è stata effettuata “CONSIDERATO che la procedura selettiva si è regolarmente svolta”.
Peccato che alla procedura non si è presentato nessun candidato e, di conseguenza, il concorso non è stato espletato.
C’è da chiedersi come sia possibile liquidare dei compensi per una prestazione che non è stata resa? Cosa hanno fatto questi commissari? Forse solo redigere qualche traccia d’esame!!!
La Commissione Straordinaria, chiamata sulla carta a riportare ordine e legalità in un comune sciolto per infiltrazioni mafiose, è consapevole della questione? Come è possibile che addirittura due sovraordinati, che collaborano strettamente con la Commissione, possano accettare di essere pagati per una prestazione non resa?