Il sindaco Manna con il suo comunicato da presidente dell’Ato ammette che il sito di Calabra Maceri e’ diventato il punto di arrivo dei rifiuti di gran parte della provincia, della regione e a nostro avviso anche di fuori regione.
Questo conferma, ove mai ve ne fosse bisogno, che la nostra denuncia non era una bufala come qualcuno ha dichiarato, ma era realistica di quanto silentemente avveniva presso il sito di Calabra Maceri, offendendo il territorio e l’ambiente della nostra città . Il sindaco Manna nel suo comunicato da presidente dell’ Ato va oltre. Egli afferma che la solidarietà e il senso di responsabilità dietro cui ha mascherato un enorme sacrificio per il territorio, cesseranno se tutti gli attori istituzionali non saranno d’ accordo.
Sappia il sindaco Manna che fin da ora noi diciamo con nettezza che non saremo d’accordo perché non potremo consentire che la nostra città presenti un sito a due passi dal centro abitato che riceve una quantità di rifiuti superiore a 250.000 tonnellate all’anno. Noi diremo un no secco e denunceremo con forza questo fatto perché non possiamo consentire che Rende si sacrifichi per i problemi che Manna debba risolvere come presidente dell’ Ato. Del resto lo avevamo detto che la presidenza dell’ Ato del sindaco Manna ha portato a Rende questo bel “regalo”
Lorenzo Principe e Mauro Stellato, coordinatori Federazione Riformista