Rende, Sandro Principe e la nuova classe dirigente (di Gianfranco De Franco)

CENTRO STORICO, UN NUOVO INIZIO

di GIANFRANCO DE FRANCO – Insieme per Rende – 

GIOVEDI’ 27 luglio 2017 a Rende centro, Insieme per Rende ha iniziato il percorso che condurrà i socialisti e i riformisti rendesi, stavolta uniti, ad un nuovo inizio.

UNA NUOVA SPERANZA

Partiremo da solide basi, dalle nostre radici e dalla nostra credibilità per disegnare la città del futuro e dare una nuova speranza ai rendesi. A tutti i rendesi. A quelli di buona volontà che si uniranno a noi e a quelli che non lo faranno. A quelli che ci guardano con simpatia e a quelli che ci guardano con diffidenza. Perfino a quelli che ci odiano. La nuova speranza e le azioni concrete che faremo saranno di tutti.

Intanto abbiamo iniziato col dare, direi plasticamente, l’idea di quello che vogliamo fare. Sandro circondato solo da giovani al tavolo della presidenza. Non era mai successo. E’ la nuova classe dirigente che si affaccia. E non sono solo loro. In sala c’era un nutrito gruppo di studenti universitari, abbiamo notato tante donne e tanti uomini interessati a quello che avevamo da dire. Non li deluderemo.

STOP AGLI “UOMINI DELLA PROVVIDENZA”

Il nostro cammino verso la riconquista del Municipio ora prende forma. Lo guiderà una classe dirigente di giovani e giovanissimi, di donne e di uomini che amano la nostra città che ce la metteranno tutta per farla tornare agli splendori di qualche anno fa. Stavolta non ci sarà spazio per “uomini della provvidenza”. Il nostro candidato sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali usciranno solo da chi lavorerà e ha lavorato. Sarà espressione della grande tradizione socialista, riformista e libertaria che ha contraddistinto per decenni la classe dirigente di Rende.