Rogliano, Faccia di plastica “conquista” il TG1

Me ne stavo davanti alla televisione aspettando di vedere il Festival di Sanremo quando, improvvisamente, nel TG1 delle 20, il conduttore annuncia un servizio di Grazia Graziadei da Cosenza per la vicenda dell’assenteismo nel polo sanitario ASP di Rogliano.

Esaurita la parte pruriginosa dei dipendenti alle slot machine o in giro per Rogliano a fare acquisti, ecco che arriva la parte pregnante: l’intervista al procuratore Spagnuolo, accigliato e incazzato per le vergogne scoperte. Salvo poi apprendere che il di lui fratello Ippolito è indagato per lo stesso reato nel Tribunale la cui procura è comandata da lui medesimo.

Roba da rimanere senza parole e che abbiamo già denunciato in mattinata. http://www.iacchite.com/cosenza-i-furbetti-del-cartellino-e-il-fratello-del-procuratore-spagnuolo/

Ma il meglio deve ancora venire. Nell’ampio servizio di Grazia Graziadei avviene una sorta di “miracolo”. Dopo 15 giorni di latitanza totale, riappare magicamente il direttore generale dell’ASP di Cosenza Raffaele Mauro, alias Faccia di plastica, famoso in tutta Italia per essere il dirigente vincitore di causa di servizio per depressione cronica che due mesi dopo viene nominato direttore generale. Insomma, peggio dei dipendenti che giocano alle slot invece di lavorare.

E che cosa dice Faccia di plastica? Che il grosso dei lavoratori non è coinvolto in questa vicenda, che non bisogna massificare e che non bisogna fare di tutte le erbe un fascio.

Ora, con 14 soggetti arrestati, altri 4 sospesi e altri 30 indagati (dei quali ancora non sono stati diffusi i nomi), di grazia quanti altri dipendenti devono essere rimasti in questo polo sanitario ASP di Rogliano? E’ proprio vero che con quella Faccia di plastica riesce a dire le cose più incredibili. E’ arrivato persino sul Corsera e sul Tg1.

Qual è il prossimo obiettivo? Il New York Times?

g. c.