Rossano, emergenza migranti: scende in campo la chiesa. Tutti in silenzio

A Rossano sta nascendo un centro di accoglienza per migranti e nessuno sa nulla oppure (forse è meglio) nessuno vuole sapere. Specialmente perché c’è di mezzo la chiesa, quella traffichina ed imbrogliona, che fa tutto il contrario di quello che predica Papa Francesco.
La parola magica è “corridoio umanitario” ma significa a tutti gli effetti centro di accoglienza.
Il vescovo di Rossano, un tale che si chiama Satriano, ha comprato i locali dell’ex stazione ferroviaria e pare sia pronto a papparsi tutti i soldi che arrivano da questo “corridoio”.
Galantino e i suoi prodi
Il prelato che si è “inventato” la parola magica è il celeberrimo segretario generale della CEI Galantino, pugliese di Cerignola, che conosce benissimo la realtà jonica per essere stato anche vescovo di Cassano. E’ proprio lui che ha proposto un corridoio umanitario per i migranti e pare che sia stato ancora lui ad ordinare al vescovo di Rossano di comprare i locali dell’ex stazione per adibirli a centro di accoglienza
I lavori sono già iniziati…
Quando dovevano speculare i privati (Smurra in primis), a Rossano hanno alzato (giustamente) le barricate.
Ora invece tutto ok: c’è la chiesa che garantisce.
Ccuri cazzi…