RossanoFutura: “Mascaro, finiscila con la Soget e le cartelle pazze”

CARTELLE PAZZE A ROSSANO

La questione tributi locali è stata fin dal primo momento uno degli impegni prioritari assunti da RossanoFutura sia per la portata della questione che investe direttamente tutte le famiglie rossanesi e tanti altri soggetti non residenti, che per le forti e motivati riserve che abbiamo nutrito e nutriamo verso l’affidatario della riscossione, la SOGET spa.

Alla nostra proposta di gestione diretta della riscossione l’Amministrazione Comunale ha opposto un rifiuto a nostro avviso non motivato convinti come siamo che per mettere ordine in una faccenda, che diventa sempre più pesante per le famiglie e non reca beneficio alle casse comunali, occorra porre fine al rapporto con la Soget che in questi anni è stata usata per assunzioni clientelari di parenti ed amici e come bancomat del Comune.

La notifica di migliaia e migliaia di cartelle avvenuta nella prima quindicina di gennaio ne è  prova. Il disagio arrecato ai cittadini che si debbono recare in Comune o spendere danaro per correggere errori macroscopici e marchiani o per porre fine alla mala pratica di porre a carico del contribuente l’onere di dimostrare l’erroneità delle cartelle solitamente formulate in modo poco comprensibile, NON E’ PIU’ TOLLERABILE.

Abbiamo chiesto al riguardo agli Uffici Comunali una serie di documenti che faremo esaminare a legali esperti per verificare la possibilità di un ricorso all’Autority per l’Energia e l’Acqua e se sussistano le condizioni giuridiche  che legittimano la Soget alla riscossione.

Noi oggi vogliamo denunciare che ancora una volta si notificano cartelle per i consumi idrici che attestano il falso e cioè che la lettura contatori segni zero mc. Chiediamo: che fine fanno le numerose letture effettuate  nel 2014, 2015 e 2016 attestate con tanto di ricevuta? Perché il Comune non riscuote i consumi?

E, ancora: quanto costa al Comune emettere cartelle per incassare solo otto euro? Come mai non si pone fine a questa malapratica fatturando i consumi ogni anno e prevedendo rate bimestrali come avviene per l’energia elettrica?

E’ così tanto difficile prevedere la telelettura attraverso il cambio degli attuali contatori?

Per RossanoFutura è tutta la questione della risorsa idrica che richiede una radicale reimpostazione che investa le fonti di approvvigionamento, le reti e gli impianti di adduzione, le reti e gli impianti di  distribuzione, la loro manutenzione, i consumi e la fatturazione, i consumi energetici.

Quanto alla TRSU, chiediamo perché si notifichino cartelle a persone morte da decenni?

Come mai si definiscono infedeli cittadini che hanno dichiarato correttamente la superficie utili per la tassa RSU benché questa sia stata attestata da sopralluogo dei vigili urbani? Perché non si rispettano le Direttive ed i chiarimenti forniti dalle varie autorità, in primis la Direzione Generale del Catasto, in ordine alle superfici oggetto di pagamento della tassa?

Invitiamo perciò pubblicamente l’Amministrazione Comunale a dare risposte e ad operare per dare una svolta radicale ad uno dei tanti servizi fondamentali che, come quelli  per l’istruzione, vedi caso Piragineti, quelli sociali, quelli per la casa, da anni sono oggetto della devastazione prodotta dal connubio tra pessima politica e burocrazia complice ed inefficiente.

RossanoFutura

Tonino Caracciolo e Marinella Grillo