Una coalizione di centrodestra trainata dalla Lega: è questo l’obiettivo che il vicepremier Matteo Salvini intende raggiungere in Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Calabria: “Quattro regioni da sempre governate dalla sinistra, dove spero di dare un ricambio con la Lega a traino del centrodestra”, ha messo in chiaro il vicepremier, lanciando un messaggio agli alleati sugli equilibri all’interno della coalizione del centrodestra che affronterà i prossimi appuntamenti elettorali. Quasi come a dire: i candidati li scelgo io senza se e senza ma, si parla già del giovane Vincenzo Sofo in ballottaggio con Wanda Ferro e agli Occhiuto e alla Santelli staranno fischiate le orecchie…
Salvini ha poi annunciato: “Incontrerò sia Toti che la Carfagna, dato che governiamo insieme in molte regioni italiane”. Quanto alla figura di Silvio Berlusconi, che è tornato a definirsi leader del centrodestra, il titolare del Viminale ha affermato: “Quando l’ho incontrato gli ho detto: non viviamo di nostalgia. A furia di ricordare il Milan di Rijkaard, Gullit e Van Basten, la prossima coppa la alziamo nel 2051”. Ecco perché, ha detto ancora Salvini rivolto a Berlusconi, “è inutile ricordare il 1994 e il 1998”.
