San Francesco di Paola. Echi di un 4 maggio indimenticabile

Echi di un 4 maggio 2025 indimenticabile, Solennità di San Francesco di Paola, Festa Patronale nella Città di Paola

Il Rettore del Santuario 👇
«Carissimi, un saluto ricco di ogni benedizione, nel nome di S. Francesco. Siate sempre i benvenuti nella sua casa. Nonostante mille e mille disagi, siamo ancora qui: GRAZIE SAN FRANCESCO! Anche se le difficoltà bussano continuamente alla porta delle nostre case, ci hai messi sotto il Manto della tua protezione. Siamo qui anche per quelli che ci vorrebbero essere e non possono, per quelli che sono in un momento di sofferenza, per quelli che cercano il senso della vita, per quelli che si sentono soli e abbandonati, per quelli che non sono più tra noi.
Da questo Santuario parta un messaggio di Riconciliazione e di Pace, solo così potremo dire di aver festeggiato S. Francesco. Egli, ancora una volta ci esorta: AMATE LA PACE CHE E’ IL PIU’ GRANDE TESORO CHE I POPOLI POSSANO AVERE. Accogliamo e mettiamo in pratica gli appelli che con forza Papa Francesco ha rivolto in tutti questi anni per la Pace e la Giustizia.

In questi giorni abbiamo dato i giusti onori a S. Francesco, raggiungendo tutti attraverso i mezzi di comunicazione e le tante iniziative messe in atto, in sinergia con i vari uffici del nostro Santuario, con i miei confratelli, con le Scuole, il carcere, l’ospedale, il tribunale, la Polizia, le forze dell’ordine, il commissario prefettizio e i vari uffici comunali.
Il sole stavolta è stato ogni giorno dentro e fuori di noi. Nessuna nuvola ha turbato il sereno svolgimento di questa specialissima festa. Sappiamo bene che la festa non è il fermarsi all’esteriorità di alcuni gesti. S. Francesco ci vuole sì, suoi devoti ma soprattutto ci vuole veri cristiani e quindi uomini e donne di speranza, di fede e di carità, virtù che egli ha diffuso e incarnato nell’arco della sua intera esistenza e che raccomanda anche a noi oggi.

A nome mio e dei Frati, voglio ringraziare indistintamente tutti e ciascuno – tutti, nessuno escluso – tutti coloro che a vario titolo e in diversi momenti si sono resi disponibili perché la festa potesse svolgersi nel migliore dei modi, raggiungendo così dei risultati singolari. San Francesco ha visto, vede e sa! Questo grazie cumulativo raggiunga ognuno e vi ottenga dal buon Dio e dal nostro Santo la desiderata benedizione.
Voglio ricordare con particolare accento che S. Francesco non è solo il 4 maggio ma è tutto l’anno; il Santuario non è solo il momento della festa ma è ogni giorno, ogni domenica! Il nostro Patrono benedica tutti noi e doni ai nostri cuori gioia e pace. Amen».

P. Francesco M. Trebisonda
Rettore del Santuario
(Grazie per le foto a Giuseppe De Seta)