San Giovanni in Fiore. La sai l’ultima della regina? Paga un giornalista con i soldi del Comune (in anticipo) per farsi intervistare!

“Sono raccapriccianti i metodi di gestione della cosa pubblica e del denaro dei cittadini utilizzato dal sindaco di San Giovanni in Fiore, Presidente della Provincia di Cosenza e di Anci Calabria, Rosaria Succurro”.

Quando abbiamo letto l’incipit di questa nota quasi non credevamo ai nostri occhi, anche perché la signora Succurro, nota anche come regina capra, è decisamente “venerata” dal sistema della malapolitica senza distinzione di colori.

Poi abbiamo scoperto che la nota è firmata dal consigliere comunale cosentino e presidente della commissione urbanistica di Palazzo dei Bruzi, Francesco Turco, che fino a questo momento non aveva mai brillato per coraggio e “cuor di leone” e invece stavolta s’è proprio superato. 

“Sono un giovane amministratore – scrive Turco -, che fa politica per perseguire il bene comune, e rimango allibito nell’apprendere che la sindaca Succurro per farsi intervistare concede un rimborso spese pari a 480 euro al giornalista calabrese che le pone le domande, evidentemente per una intervista a pagamento. Un pagamento che effettua direttamente il Comune di San Giovanni in Fiore il cui dirigente ha emanato un’apposita determina di impegno di spesa. Questo è un comportamento veramente deplorevole!”.

“Sono questi gli atti – prosegue Francesco Turo – che personalmente considero miserevoli, che allontanano la politica dai cittadini, di cui un rappresentante delle Istituzioni, di tutte le Istituzioni, come Rosaria Succurro è, non dovrebbe mai macchiarsi. A tal fine, mi auguro e spero, che la maggioranza che sostiene la sindaca Succurro, in primis al Comune di San Giovanni in Fiore, ma anche alla Provincia di Cosenza e tutti i sindaci di Anci Calabria, vogliano prendere le distanze pubbliche da un siffatto atteggiamento.

Fare politica per mettersi al servizio dei cittadini, infatti, significa anche avere il coraggio di andare oltre le proprie appartenenze partitiche, per stigmatizzare atteggiamenti e comportamenti discutibili sotto ogni punto di vista. Per quanto mi riguarda, pur lontano ideologicamente dalle posizioni del centro destra, ritengo che non si possa fare di tutta l’erba un fascio e che anche il centrodestra largamente inteso non possa avallare questo modo di fare spregiudicato e volto alla cura dell’immagine personale anzichè al bene collettivo e della comunità amministrata”.

“Ritengo indispensabile – conclude Francesco Turco – ridare ai cittadini fiducia nelle Istituzioni e nella politica attraverso azioni che corrispondano anche a principi etici e morali, che tutelino le comunità bandendo ogni forma utilitaristica. Una necessità che credo debbano sposare tutte le forze democratiche in campo nel panorama politico nazionale e regionale”.

A questo punto, ve lo confessiamo candidamente, la curiosità per capire chi fosse il giornalista destinatario del “pagamento” è stata irrefrenabile. E così siamo andati sull’albo pretorio del Comune di San Giovanni in Fiore e abbiamo scoperto che per il giornalista Ugo Floro è stata “partorita” una determina per “rimborso spese” il 1° agosto scorso per una “prestazione occasionale” da consumarsi oggi, 10 agosto. Più precisamente una “intervista al sindaco”… 

Poi, visto e considerato che ormai la curiosità aveva preso il sopravvento, abbiamo cercato di capire cosa c’entrasse Ugo Floro con la paranza di San Giovanni in Fiore e abbiamo agevolmente “scoperto” che il giornalista è già stato uno dei “presentatori” del Festival del costume tradizionale calabrese, una gran pagliacciata andata in scena alla fine dello scorso mese di giugno, al fianco della sindaca regina capra.

E adesso è in procinto di ritornare a San Giovanni, guarda il caso proprio stasera, per un’altra gran pagliacciata come quella della “Notte bianca” ma questa volta per una “dolce” intervista a tu per tu con la sindaca che sussurra alle caprette (che le fanno “ciao”). E questa volta con tanto di “rimborso spese” già messo in determina con dieci giorni di anticipo. Alla grandissima!

Ora, evidentemente chi ha in mano le redini della comunicazione a San Giovanni in Fiore, non se l’è sentita di scendere direttamente in campo e quindi deve aver delegato qualcuno del suo “cerchio magico” ma stavolta l’operazione è stata sputtanata addirittura da un consigliere comunale… di Cosenza. Della serie: l’avete fatta talmente sporca che vi ha smascherato il più “minchione” (senza offesa, per carità, giusto per fare un esempio) dei politici della provincia di Cosenza. E vi sta bene, anzi benissimo!