San Giovanni in Fiore. ‘U lintarnune è stato assunto alle Ferrovie ma non lascia il posto di vicesindaco

“Amor con amor si paga”. Il vicesindaco di San Giovanni in Fiore, Salvatore Cocchiero, più comunemente conosciuto come ‘u lintarnune, è stato sistemato. La sua fedeltà è stata premiata. Nello scorso mese di marzo ha iniziato il corso alle Ferrovie della Calabria dove ha “vinto” il concorso grazie all’uomo di Occhiuto sistemato ad amministratore unico, tale Ernesto Ferraro. Alla faccia dei giovani laureati e diplomati che devono fare le valigie per trovare un posto di lavoro.
‘U lintarnune, invece, ha mangiato a sinistra e a destra.

Mario Oliverio gli diede la possibilità di lavorare all’Agea, ente della Regione Calabria. Non appena Palla Palla ha perso il potere, lui, con una bella faccia tosta, ha subito cambiato bandiera. Si è consegnato mani e piedi a “paperella”, autista del capo gabinetto di Occhiuto, Vigna, per cercare fortuna visto che era un disoccupato di lungo corso. Fratelli d’Italia l’ha fatto diventare vicesindaco facendo dimettere la Astorino, diventata a sua volta vicepresidente della Calabria Film Commission. Oggi l’assunzione nelle Ferrovie. Ora “paperella” e i suoi chiedono il conto. Gli hanno chiesto di rassegnare le dimissioni da vicesindaco. Ma Marco a ‘mbroglia e la sindaca squallida non ne vogliono sapere di farlo dimettere. Un altro fido cagnolino come Cocchiero dove lo trovano? E poi a un anno dalle elezioni non vorrebbero tra i piedi altri personaggi che poi non risponderebbero alle loro nefandezze. Si dice che il gruppo di “paperella” vorrebbe accontentare Battista Oliverio, conosciuto come ‘u biunnu’, noto alla cittadinanza per la sua presunzione oltre che ciucciaggine, facendo diventare vice la figlia, già consigliere comunale nel Psi. Ma alla fine “paperella” ha desistito e ha optato per l’assunzione del cognato alle Ferrovie: si chiama Giuseppe Nuoto…

La cosa più drammatica è che la regina squallida e il consorte faccendiere vengono a San Giovanni un giorno a settimana con la macchina della Provincia e con al seguito un autista (nessuno vede!); il vice o è impegnato al corso o deve “lavorare” e la gente non trova nessuno con cui parlare. I rimanenti assessori non sanno fare una O con un bicchiere e la frittata è fatta! Che fine ignobile ha fatto la povera San Giovanni!