La procura generale russa parla di “attentato terroristico” dopo l’esplosione avvenuta oggi nella metropolitana di San Pietroburgo e in cui hanno perso la vita almeno 10 persone. Sarebbero almeno una quarantina i feriti, alcuni gravi. Risulterebbero feriti anche alcuni bambini. Da domani lutto cittadino per tre giorni.
L’Unità di crisi della Farnesina è al lavoro con il consolato per verificare se siano coinvolti connazionali. “Abbiamo sentito il console italiano a San Pietroburgo e ci ha riferito che al momento non ci sarebbero italiani coinvolti nelle esplosioni”, riferiscono su Rai1. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso le immagini del presunto attentatore. Lo ha riferito l’agenzia di stampa russa Interfax, citando proprie fonti. Non si tratta di un kamikaze.