SANDOKAN: NON SOLO NON C’È LA CALABRIA, MA NEPPURE I CALABRESI
Nella nuova serie tv Rai Sandokan non solo non c’è la Calabria ma non ci sono nemmeno i calabresi. Nonostante la narrazione secondo la quale gran parte della serie sia stata girata in Calabria, la realtà, come abbiamo più volte detto e… cronometrato, è che le bellezze naturali calabrese appaiono in tutto per soli tre minuti su otto ore di sceneggiato. Con buona pace per il Tg3 Calabria, il Tg2, opinionisti a libri paga e giornali di regime prezzolati al seguito.
Adesso, per indorare la pillola, abbiamo scoperto non solo che la Calabria non c’è, ma che la Calabria Film Commission nell’avviso pubblico di marzo 2024, in cui ricercava comparse, specificava bene di che nazionalità dovevano essere. C’è mezzo mondo; orientali, caraibici, cubani, latino americani, britannici. Quelli non menzionati o richiesti sono stati i cittadini italiani e calabresi. L’unica possibilità per un calabrese di entrare nel cast era di essere un attore per qualche particina secondaria. In tutto solo qualche attore calabrese, un paio o poco più, è riuscito ad entrare nel cast.
Infatti nell’avviso pubblico si richiedevano espressamente cittadini indiani, malesi, cinesi, thailandesi, cambogiani, filippini. Anche i cubani e i latino americani avevano possibilità di essere chiamati. Così come cittadini dal “look British”. Che sembra voler dire che bisognava essere di carnagione bianca e possibilmente biondi. L’ avviso lo trovate sul sito della Calabria Film Commission nella voce “casting”.
Riportiamo l’avviso quasi integralmente:
25 Marzo 2024
“Sandokan”: casting per figurazioni, figurazioni speciali e piccoli ruoli
Per la serie televisiva evento internazionale “Sandokan”, prodotta da Lux Vide – società del gruppo Fremantle, in collaborazione con RaiFiction, con il sostegno della Calabria Film Commission, che avrà l’attore Can Yaman come protagonista della serie, si cercano le seguenti figurazioni, figurazioni speciali e piccoli ruoli per attori italiani, richiesta ottima conoscenza lingua inglese (livello madrelingua), inviare la propria candidatura all’indirizzo email.. :
-cittadini uomini e donne di eta’ compresa tra i 18 e 74 anni di origine cinese, coreana, filippina, vietnamita, thailandese, cambogiana, malese, del Laos;
-cittadini uomini e donne di eta’ compresa tra i 18 e 74 anni di origine caraibica, cubana, costaricana, latino americana;
-cittadini uomini e donne di eta’ compresa tra i 18 e 74 anni di origine indiana;
-cittadini uomini e donne look british di eta’ compresa tra i 18 e i 74 anni;
-bambini di eta’ compresa tra i 5 ed i 12 anni di origine cinese, coreana, filippina, vietnamita, thailandese, cambogiana, malese, del laos e di origine africana, caraibica, cubana, indiana.
CONCLUSIONI
Quindi non solo la Calabria non c’è nel Sandokan del presidente Occhiuto ma non ci sono neanche i calabresi. A noi che siamo cittadini del mondo poca importanza, ma sarebbe interessante sapere che ne pensano i tanti Salvini, Meloni, Tajani che da mane a sera urlano contro l’invasione degli extracomunitari, contro la perdita dell’identità e delle nostre tradizioni. Che schiaffone per chi urlava prima i calabresi e gli italiani. Se poi Giorgia e Matteo si accorgessero che, nell’ultimo episodio della serie, la Chiesa della Madonna delle Nevi sull’isolotto di Tropea è stata trasformata nel palazzo del Sultano del Brunei, si metterebbero ad urlare contro l’invasione del nemico islamico in Calabria e si metterebbero alla testa di una nuova crociata per riportare il cristianesimo in Calabria e cacciare gli infedeli. Ciao Calabria, ciao, direbbe Cetto…









