Sanità, la casa albergo di Oriolo chiusa per dare via libera alla potente clinica Villa Azzurra

Qualche giorno fa il commissario  dell’Asp di Cosenza Gianfranco Filippelli chiudeva una casa albergo ad Oriolo affermando che la stessa era senza autorizzazione.

La faccenda ha anche avuto una certa eco mediatica. Com’è stato possibile? Eppure la struttura sanitaria era sul territorio da decenni. Lavorava e svolgeva il suo servizio con serietà e professionalità. E non solo.

La struttura è di proprietà dell’Asp. Il sospetto è pressochè immediato se vogliamo evitare il solito spontaneismo della domanda. E solo ora se ne sono accorti a via Alimena? Molto strano.

Ma chi si è accorto che la casa albergo di Oriolo di proprietà dell’Asp di Cosenza non aveva autorizzazione? Come mai viene questo lampo di genio al commissario Filippelli?

Sgomberato il campo da equivoci, nel senso che siamo davanti a un caso farsesco, è opportuno sottolineare che Filippelli ha fatto bene se, constatata la irregolarità, ha deciso di avviare per come ha fatto la procedura di chiusura.

La caratura dei soggetti all’opera però ci induce ad avventurarci nel calcolo delle probabilità perchè molto spesso, senza scomodare Andreotti, ci si prende.

oriolo

E se il suggeritore di Filippelli fosse stato un cittadino nato, cresciuto e pasciuto ad Oriolo? Il direttore amministrativo dell’Asp Sergio Diego, in realtà più noto come sociologo che come amministratore, risponde pienamente a questi requisiti.

A Diego potenzialmente interessava molto che la struttura di Oriolo chiudesse. Semplicemente per un aspetto di interesse familiare. In effetti il direttore amministrativo dell’Asp, al secolo il sociologo Sergio Diego, altri non è che il cognato del dottore Maiuri, direttore della clinica accreditata con il S.S. regionale Villa Azzurra di Roseto Capo Spulico. Ovvero quella ridente cittadina balneare dove, dopo le fatiche lavorative, soggiorna e si rilassa durante l’estate uno dei fratelli Gentile. Indovinate quale?

Anche questa è una combinazione?

In effetti Villa Azzurra, attraverso la Società Pegaso, oggi offre le proprie prestazioni a tutti quei pazienti che prima si trovavano alloggiati presso la casa albergo di Oriolo.

E il cerchio si chiude.