Sant’Agata di Esaro. La minoranza: “Abbiamo bisogno di legalità, tutele e moralità”

Gruppo consiliare di minoranza
Comune di Sant’Agata di Esaro
Comunicato
Abbiamo bisogno di legalità, tutele e moralità!

È da poco trascorso il 1° maggio, che ha messo in risalto l’importanza della sicurezza sul lavoro come tutela della vita umana e assistiamo – a pochi metri dalla caserma dei carabinieri – a importanti lavori pubblici che vanno avanti da tempo,q augurandoci almeno che adesso sia stato legalizzato dall’amministrazione comunale il subappalto esistente nei fatti ma non negli atti, e lo diciamo con la certezza di chi si è recato in Comune a verificare!
Questa mattina mentre gli operai lavoravano sul tetto dell’edificio del Municipio senza alcuna protezione, un cittadino imprenditore e stretto familiare del sindaco, preoccupato, ha fotografato gli operai e ha esternato pubblicamente in modo forte, deciso e vigoroso i suoi timori.

È stata l’occasione tra i presenti per convenire tutti sull’esistenza di numerose problematiche che, per quanto siano amministrative, si ripercuotono sulla collettività del paese nel quale viviamo e nel quale vorremmo continuare a vivere serenamente e armoniosamente.
Quali sono gli atteggiamenti messi in pratica da chi ci governa per migliorare questa realtà? In particolare la vice sindaco Amodio ha preso coscienza di quanto si sta indebolendo il tessuto sociale sotto l’amministrazione della quale fa parte? E cosa ne pensa dei metodi usati per amministrare e dei lavori pubblici che si stanno eseguendo sotto la sua Giunta, quindi anche con il suo benestare?
Prendendo in considerazione anche altri episodi accaduti di recente è dolente dire che si respira un clima teso, timoroso e omertoso.
In questo modo si continua a provocare il distaccamento e l’indifferenza dei giovani verso la cura e il bene del proprio territorio.
C’è bisogno di ritrovare la fiducia e l’entusiasmo per fare le cose per bene seguendo le vie giuste e legali, con il coinvolgimento di tutte le parti.
Corriamo ai ripari prima che sia davvero troppo tardi!