Scalea 2025. I carabinieri cacciano la presidente di seggio della sezione 7 di via Lauro

di Saverio Di Giorno

A distanza di poche ore dalla pubblicazione in anteprima sui possibili brogli elettorali a Scalea e quindi sulle schede nella borsa e il timbro a casa della presidente di seggio della sezione 7 di via Lauro, è arrivata la notizia dell’allontanamento da parte delle forze dell’ordine della presidente di seggio finita nell’occhio del ciclone. Al suo posto il vicepresidente, uno degli scrutatori.

SCALEA, POSSIBILI BROGLI ELETTORALI (https://www.iacchite.blog/scalea-2025-il-rischio-della-scheda-ballerina-e-il-silenzio-ufficiale-calato-sulla-sezione-7-di-via-lauro/)

Le probabili prossime mosse saranno ulteriori approfondimenti come una possibile perquisizione e ulteriori controlli per accertare responsabilità o solo meri errori. Di certo un avvenimento a due ore dalla chiusura dei seggi lascia aperte tante domande sulla tempestività. Secondo quanto si apprende, la presidente di seggio sarebbe stata interrogata nella caserma dei carabinieri di Scalea a poi è tornata al suo posto per lo spoglio. 

Quelle che di certo sono invecchiate davvero male sono le dichiarazioni dei candidati riportate da infopinione poco prima del provvedimento.

“In qualità di candidato a sindaco – dichiara Giacomo Perrotta di Scalea Oltre -, ho provveduto, già nella giornata del 24 maggio scorso, a comunicare alle autorità quanto accaduto. La comunicazione è stata effettuata nell’immediatezza della chiusura della conta finale delle schede disponibili nella sezione 7. Successivamente ho appreso che la presidente del seggio aveva portato il timbro presso il proprio domicilio e, avvertiti i carabinieri, gli stessi hanno provveduto a farlo rientrare. (…) Mi rendo conto che questo potrebbe portare ad allungare le operazioni di scrutinio, ma il rispetto per la democrazia, per la legalità, per il voto liberamente espresso come sancito dalla Costituzione deve essere l’interesse preminente e deve esserlo per tutti: candidati, presidenti di seggio, segretari e scrutatori”.

Mario Russo ha detto: “Nulla da segnalare alle autorità. Sulla vicenda sono stati avviati accertamenti da parte delle forze dell’ordine e la presidente del seggio è stata lasciata al suo posto, cosa che non sarebbe successa se fossero state riscontrate irregolarità. Per noi – ha concluso – si tenta di mistificare e di gettare veleno sul voto”.

Angelo Paravati, candidato sindaco per Scalea Futura ha detto con tono amareggiato che “segnalare non servirebbe a nulla” e ha aggiunto: “Se si è lasciata al proprio posto la persona che avrebbe commesso questo gesto e se le autorità preposte a vigilare dicono che va bene così, resta poco da fare”.

Infine, Gennaro Licursi, capolista di Uniti per Scalea ha affermato: “Appena saputo dell’accaduto mi sono messo in contatto con il comandante dei carabinieri, il quale mi ha rassicurato che erano e sono in corso le indagini”. Beh insomma…  e ora che è stata lasciata al suo posto? Che si fa su quanto avvenuto? La prefettura e la procura che dicono? Attendiamo fiduciosi. AGGIORNAMENTO. LA PRESIDENTE DI SEGGIO INDAGATA DALLA PROCURA DI PAOLA (https://www.iacchite.blog/scalea-presidente-di-seggio-indagata-dalla-procura-di-paola-per-irregolarita-elettorali/)