Il Catanzaro ritrova finalmente la via della vittoria che mancava addirittura da un mese e mezzo (3-1 alla Carrarese il 1° settembre) e supera 3-0 il Sudtirol al “Ceravolo” rispondendo con una grande prestazione agli appelli della tifoseria, che ieri pomeriggio aveva invaso il PoliGiovino e aveva chiesto a mister Caserta di metterci un po’… d’amore. Oltre all’affetto del mister (oggi squalificato), a salire in cattedra è stato un gigantesco Pietro Iemmello, che ha realizzato una doppietta dopo il gol iniziale di Pontisso, che aveva indicato la strada giusta ai giallorossi. In classifica il Catanzaro risale all’11° posto, a sole due lunghezze dalla zona playoff.
LA CRONACA
La gara si sblocca subito al 4′: calcio di punizione battuto sulla trequarti da Pompetti, Bonini spizza di testa anticipando Masiello e trova Pontisso sul secondo palo, il quale anticipa Molina e deposita – sempre di testa – alle spalle di Drago. Terzo gol in campionato per il centrocampista friulano.
Il Südtirol fatica a smorzare la pressione giallorossa nei primi minuti, ma al 13′ ha una clamorosa occasione per il pareggio: guizzo dalla sinistra di Casiraghi e cross per Odogwu, il quale prende posizione su Bonini ma, a due passi da Pigliacelli, non centra clamorosamente la porta. Al 22′ si fanno nuovamente vedere gli altoatesini: Petriccione si fa soffiare un brutto pallone da Molina in costruzione, Praszelik ci prova dal limite e il suo tiro non termina lontano dal secondo palo.
Al 24′ raddoppio del Catanzaro: Pontisso serve al limite Iemmello, il quale, con un’autentica magia al volo, buca Drago sotto l’incrocio.
Ci sono anche brutte notizie per le Aquile: dopo aver provato inutilmente a rimanere in campo, al 30′ Petriccione è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Dentro Coulibaly. Al 38′ altro bel guizzo di Casiraghi che pesca in area ancora Odogwu: il gigante biancorosso tocca di testa, trovando però la deviazione di Brighenti in corner.
Al 40′ disastro di Drago su retropassaggio di Davi, con l’estremo difensore ospite che perde il controllo della sfera ed è costretto ad atterrare Coulibaly in area di rigore: dagli undici metri si presenta, ovviamente, Iemmello che toglie la ragnatela dall’incrocio trovando il 3-0 e la personalissima doppietta e il quarto gol stagionale.
Al 55′ problemi anche per Pontisso: al suo posto subentra Pagano. Al contempo fuori anche D’Alessandro per Cassandro. La gara scivola via con il Catanzaro che gestisce senza particolari patemi il largo vantaggio acquisito ma, al 65′, deve fare i conti con il terzo infortunio del pomeriggio: a fermarsi questa volta è Situm.
Al 66′ gli altoatesini provano a riaprire la partita: Scognamillo interviene in maniera rischiosa su Crespi, prendendo sia il pallone che la gamba del neo entrato Crespi, il Sig. Santoro indica inizialmente il dischetto ma, richiamato dal Var, torna sui propri passi revocando il penalty tra le veementi proteste degli ospiti. Nel finale Iemmello sfiora altre due reti ma il risultato non cambia: 3-0.
Catanzaro – Sudtirol 3-0 (3-0 fine primo tempo)
Marcatori: 4’ pt Pontisso (C), 23’ pt Iemmello (C), 40’ pt Iemmello (C)
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; D’Alessandro (9’ st Pagano), Pontisso (9’ st Cassandro), Petriccione (29’ pt Coulibaly), Pompetti, Situm (23’ st Ceresoli); Iemmello, La Mantia (23’ st Pittarello). A disposizione: Dini, Antonini, Koutsoupias, Brignola, Biasci, Seck, Buso. All. Accursi (Caserta squalificato)
Sudtirol (5-4-1): Drago; Molina (36’ st Martini), Kofler, Pietrangeli, Masiello, Davi S. (31’ st Vimercati); Arrigoni, Praszelik (1’ st Merkaj), Rover, Casiraghi (18’ st Zadadka), Odogwu (18’ st Crespi).
A disposizione: Arlanch, Theiner, Davi F., Ceppitelli, Giorgini.
All. Valente
Arbitro: Santoro Assistenti: Massara – Galimberti IV: Vingo
Var: Baroni
AVar: Di Vuolo
Calci d’angolo: 0 Catanzaro, 8 Sudtirol Ammonizioni: 44’ pt Rover (S), 45’ pt La Mantia (C), Masiello 45’+5’ st (S)