Oltre 200 persone-molte delle quali provenienti da fuori regione-si sono radunate tra sabato sera e domenica mattina a Serra San Bruno, nell’area pic-nic di località “Lu Bellu”, per prendere parte ad un rave party. I partecipanti hanno messo in atto il “rave” senza tener conto delle norme di prevenzione sanitaria, ponendo in essere anche comportamenti irrispettosi nei confronti dell’ambiente. L’alto volume della musica, diffusasi tra la quiete dei boschi, ha attirato diversi curiosi, che hanno provveduto tempestivamente ad allertare le forze dell’ordine. Carabinieri, Polizia e agenti di Polizia Municipale hanno avviato gli accertamenti: molti tra i partecipanti al rave si sono dati alla fuga, ragion per cui non tutti sono stati identificati. In Prefettura si è tenuto subito un vertice con le autorità locali. Secondo le prime indiscrezioni l’evento è stato organizzato via internet; non sono state rinvenute, al momento, sostanze stupefacenti. L’evento ha destato sgomento e apprensione tra la cittadinanza serrese, comunità tranquilla, rispettosa dell’ambiente e dei luoghi di quiete che caratterizzano la città della Certosa.
