Sibari, Parco Archeologico chiuso. Terme Sibarite: “Inaccettabile”

CASSANO ALLO IONIO (Cs) – “Per tutto ciò che essi custodiscono e condividono con i visitatori, ma anche e soprattutto per tutto quanto ancora non si è riusciti a riportare alla luce della leggendaria bellezza e ricchezza di un sito straordinario che ha visto succedersi in circa sette secoli prima di Cristo la mitica Sybaris arcaica, la panellenica Thurii e la romana Copia, il Parco ed il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide rappresentano un unico marcatore identitario distintivo principe di quest’area della Calabria e sicuramente tra i più importanti e riconosciuti dell’intera regione”.

È quanto dichiara Mimmo Lione, amministratore unico delle Terme Sibarite, le terme dell’antica Sybaris nel centro storico di Cassano allo Jonio, rivolgendo un appello pubblico al Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini affinché si occupi direttamente e con urgenza del Parco Archeologico che, dal 23 settembre scorso, risulta addirittura chiuso di pomeriggio per mancanza di personale.

Siamo – va avanti – di fronte ad uno di quei paradossi che questa terra non può più continuare ad accettare supinamente. – Da una parte, ci si continua a confrontare, a più livelli, sulle migliori strategie di marketing territoriale da attuare attraverso la sinergia pubblico-privato, partendo dal superamento della concezione esclusivamente balneare dell’offerta turistica. E, quindi, si scrivono, si studiano e si presentano piani pluriennali per rafforzare sempre più efficaci (almeno sulla carta!) politiche per i turismi, tra questi quello archeologico, con l’ambizione di diversificare i target e di destagionalizzare l’offerta. – Dall’altra – scandisce Lione – non si trova il personale, non diciamo adeguato e professionalizzato per accogliere meglio di quanto purtroppo non avviene oggi il viaggiatore contemporaneo, ma neppure quello necessario soltanto a tenere aperte le porte di uno dei più evocativi giacimenti archeologici del mondo. Così si tarpano le ali ad ogni ambizione territoriale e regionale.

Attraverso il neo sottosegretario espressione di questa regione, la giovane cosentina Anna Laura Orrico, alla quale rivolgiamo le nostre felicitazioni e gli auguri di buon lavoro, tra le priorità di questo suo secondo mandato il Ministro Franceschini includa la soluzione immediata di questa inaccettabile chiusura pomeridiana per mancanza di personale del Parco Archeologico di Sibari ed una sua visita sia al Parco che al Museo per condividere, con tutti gli attori territoriali, la necessità di fare di questi due attrattori turistici in grave difficoltà due leve strategiche per un diverso sviluppo eco-sostenibile locale e regionale” conclude Lione.