SILA-MARE LONGOBUCCO
E L’ANAS CONTINUA A GIOCARE COI LONGOBUCCHESI
Ieri sera improvvisamente in paese è stata comunicata la notizia che l’Anas dal 10 maggio (oggi) e per 2 o 3 giorni avrebbe interdetto al traffico anche il primo tratto della Sila-Mare (Longobucco-Ortiano), causa allerta meteo. E fin qui nulla di strano.
L’indignazione popolare si è manifestata quando si è appreso che il percorso alternativo indicato, la vecchia statale 177, da poco passata alla provincia, risulta chiusa da anni dalle 7 di sera alle 7 di mattina. Evidentemente, per l’Anas gli sventurati longobucchesi devono viaggiare solo di giorno, anche le ambulanze!
Già pochi giorni fa l’Anas aveva chiuso anche la statale per Monte Altare, causa smottamenti vari, con traffico dirottato sulla famigerata strada comunale Macrocioli, da anni sempre con divieto di accesso assoluto
Danno con beffa. Infatti il sindaco appena pochi minuti prima aveva annunciato in una assemblea cittadina affollatissima che la Sila-Mare sarebbe rimasta percorribile. A dire il vero, in molti sospettano che il dott. Pirillo fosse a conoscenza della situazione da molte ore prima.
Ai longobucchesi restano i ciucci, i muli o gli elicotteri. Con 100milioni di euro quanti elicotteri si sarebbero potuti comprare? Alla magistratura l’ardua sentenza!