Simona Loizzo come Cariglia: niente lascia e tutto piglia

Nel 1992 Antonio Gentile, che non era ancora il Cinghiale ma semplicemente Tonino u nivuru o al massimo Tonino u furbu, non fu candidato dal Psi nel collegio senatoriale di Cosenza perché Giacomo Mancini si mise – giustamente – di traverso. E allora Gentile sì candidò nel Psdi e non fu eletto per pochi voti. Mancini all’epoca dirigeva di fatto una famosa televisione privata – Telecosenza – e attraverso quegli schermi coniò lo slogan: “Cariglia niente lascia e tutto piglia” dedicato all’allora segretario nazionale del Psdi. Che non si faceva certo scrupoli di arruolare un soggetto come Gentile, anzi andava anche oltre addirittura con Paolo Bruno, direttamente dalla P2, e con Paolo Romeo, direttamente dalla ‘ndrangheta e dalla massomafia reggina. Insomma, di tutto di più…

Simona Loizzo, deputata della Lega, con le dovute proporzioni, è un po’ come Cariglia. Piglia di tutto. Giancarlo iGreco (il boss delle cliniche), Bartolomeo, Magnelli, Leo Battaglia, Carotenuto, Gianluca Greco, Clelia Badolato e finanche Flavio Cedolia e Roberto Sacco (!!!). Adesso persino Marcello Manna detto Mazzetta, al quale aveva già “assegnato” la Badolato come assessore sperando che non gli sciogliessero il Comune per come poi gliel’hanno sciolto nonostante il suo “disperato” intervento, che ora viene persino reiterato perché i palazzinari mafiosi stanno facendo un casino della Madonna per i loro affari “bloccati”. Siamo davanti a personaggi che non hanno bisogno di presentazioni, specie per i lettori di Iacchite’. Chiunque volesse passare nella Lega lei lo prende. Salvo dire in giro che lei è il nuovo… che avanza!

A tutti promette incarichi e prebende che poi non riesce a dare. Incredibile per una donna che proviene dalla borghesia massonica e potrebbe dire no a tanta gente. Per non parlare dei medici, tutti con lei (almeno sulla carta perché poi sanno che comanda Robertino il parassita). Un grande favore agli altri politici cosentini che si sono sbarazzati di tanta spazzatura politica. Da oggi la chiameremo Simona Cariglia: niente lascia e tutto piglia…