IL processo di sospensione del Reddito di Cittadinanza sta procedendo, e nuovi sviluppi sono attesi nelle prossime settimane. Dopo l’invio di 159.000 messaggi a luglio a coloro che non avevano più diritto al beneficio, il direttore centrale della comunicazione dell’INPS, Diego de Felice, ha annunciato che domani verranno inviati altri 32.850 messaggi. In Calabria ne sono arrivati 11.000.
L’azione di notifica prosegue, e da settembre fino a dicembre ne sono previsti ulteriori 40.000. Questa misura risponde alle disposizioni della legge, che prevede la cessazione del Reddito di Cittadinanza dopo sette mensilità nel 2023 per le famiglie che non hanno tra i loro membri minori, disabili o persone over 60, e che non si trovano in situazioni di disagio sociale accertato.
In totale, si stima che circa 240.000 nuclei familiari riceveranno la comunicazione di sospensione del Reddito di Cittadinanza. La procedura è parte di un processo di revisione mirato a garantire che il sostegno venga destinato alle situazioni di maggiore bisogno, contribuendo a una maggiore equità nella distribuzione delle risorse.